La Sperimentazione Duale, resa ormai stabile nel bilancio nazionale, ha contribuito a consolidare la riconosciuta dignità di filiera professionalizzante alla IeFP, fino al conseguimento di un diploma quadriennale specifico. Inoltre ha consentito al nostro Paese maggiore capacità di confronto sul tema in rapporto ai Paesi dell’Unione Europea. Il Seminario Europa ha sempre sostenuto la qualificazione di questa filiera. La XXXI edizione, in continuità con le tre edizioni immediatamente precedenti, offre spazi di dialogo e ricerca per ulteriori concreti impegni in questa direzione.
I Punti chiave. L’evento è stato preceduto nel corso dell’anno, da alcuni incontri preparatori con le organizzazioni istituzionali e politiche di riferimento, fino alla realizzazione informale di un tavolo di confronto e di lavoro cui hanno partecipato TECNOSTRUTTURA, ANPAL SERVIZI, CONFINDUSTRIA, CONFARTIGIANATO, FORMA, CIOFS-FP, con il contributo di nostri consulenti tecnici. Nel contesto degli incontri sono stati individuati alcuni punti chiave: * far fronte alla domanda pressante di qualifiche/specializzazioni da parte delle imprese; *reperire una modalità efficace per aggredire uno stock preoccupante di NEET; *superare la frammentazione dell’offerta formativa attraverso un impegno infrastrutturale sistemico degli organismi operanti nel settore; *traguardare la prospettiva della terziarizzazione della filiera formativa IeFP del nostro Paese.
Gli Obiettivi. Gli incontri hanno consentito di individuare gli obiettivi specifici dell’evento: *proseguire l’impegno del Duale sviluppando l’apprendistato in stretta collaborazione con le parti datoriali e con i servizi al lavoro; *proporre una sperimentazione per la terziarizzazione della IeFP agganciando il 4° anno all’ITS; *prevedere la semplificazione degli organismi ITS; *rivitalizzare la filiera IeFP nelle regioni del SUD e incrementarla nelle altre; *agganciare la popolazione dei NEET.
L’impegno. I partecipanti al tavolo di lavoro sono stati motivati da un comune impegno, quello di contribuire al fabbisogno delle imprese di personale qualificato, di ridurre la disoccupazione giovanile offrendo delle prospettive concrete e possibili anche a scadenze ravvicinate e di proporre possibilità di riqualificazione per i NEET. Il lavoro condotto in questi ultimi seminari sta a dimostrare la possibilità concreta di dare vita ad un sistema professionalizzante con riferimento ad una filiera ordinamentale chiara e organica nel contesto della rete di fatto esistente delle Istituzioni e degli organismi impegnati nel campo della Formazione Professionale.
Da http://www.ciofs-fp.org/31-seminario-europa-save-the-date/
