Carrara, 8 marzo 2024 – Si è svolta venerdì 8 marzo, nel Ridotto degli Animosi, la consegna del riconoscimento di “Carrara celebra le sue donne”, l’omaggio che ogni anno il Comune conferisce alle donne che hanno saputo distinguersi e portare alto il nome di Carrara, giunto alla sua 16^ edizione.

Quest’anno sono state premiate Graziella Andrei, Donatella Beneventi, Algeria Bertei, Francesca Federici, Chiara Valsuani, Selene Frosini e le Suore Figlie di Maria Ausiliatrice che operano all’Istituto Sacro Cuore di Carrara.

“Come ogni 8 marzo, anche quest’anno Carrara rende omaggio a donne che non solo si sono distinte nel lavoro, nelle arti, nel sociale, ma che nel farlo hanno anche contribuito alla crescita di tutta la nostra comunità – ha detto il sindaco Serena Arrighi– a tutte loro voglio fare i complimenti e un sentito ringraziamento a nome della città”.

Anche il vice-sindaco e assessore alle Pari opportunità, Roberta Crudeli ha manifestato il suo apprezzamento per il contributo dato alla città da queste donne.

“È questa un’occasione importante non tanto per celebrare le donne che si sono distinte a vari livelli e in diversi campi – ha aggiunto ancora l’assessore alla Cultura, Gea Dazzi – quanto per raccontare storie che fanno bene al mondo femminile e non solo. Sono storie che possono essere d’esempio e stimolo per tutte le giovani donne”.

Ecco le motivazioni delle onorificenze:

Algeria Bertei: “Per aver tenuta viva un’attività tipica del tessuto economico e per aver promosso le tipicità e le eccellenze del territorio”

Chiara Valsuani: “Per saper coniugare la grande professionalità con l’attenzione, l’umanità e la cura verso i pazienti”

Donatella Beneventi: “Per l’impegno profuso a favore della diffusione della cultura e della conoscenza di Carrara con una particolare attenzione al contrasto della violenza di genere”

Francesca Federici: “Per la grande capacità professionale e la particolare sensibilità dimostrata nella cura dei pazienti”

Graziella Andrei: “Per la capacità di superare le barriere e vivere la propria quotidianità in modo indipendente”

Selene Frosini: “Per aver scelto Carrara e il suo marmo come luogo della sua sperimentazione artistica e averla veicolata con successo oltre i confini locali”

Suore Figlie di Maria Ausiliatrice del Cappelletto: opera gestita dalla Fondazione-Opera Pia “Istituto del Sacro Cuore” della Diocesi di Massa Carrara e Pontremoli: “Per l’esempio di accoglienza e di disponibilità costantemente dimostrato nei confronti delle donne e dei bambini”.

Per le Figlie di Maria Ausiliatrice l’onorificenza è stata ritirata dalla direttrice sr Fiorella Mioda che nel riceverla ha ricordato tutte le sorelle che l’hanno preceduta e che con il loro impegno hanno reso possibile questo riconoscimento e ha sottolineato: “Prendendoci cura dei bambini, delle giovani donne e mamme che vivono situazioni di disagio sociale, è fondamentale accogliere le loro vite, le loro situazioni e mettersi a servizio senza condizioni. Porsi al loro fianco, accompagnarle, sostenerle, valorizzarle è un compito che non può essere portato avanti singolarmente o da un piccolo gruppetto di educatori. Occorre una comunità che insieme lavora perché ogni persona accolta possa realizzare il suo progetto di vita. La comunità di Carrara, attraverso tante persone, famiglie, istituzioni e associazioni, in particolar modo l’associazione delle Ex-allieve, è sempre stata e continua ad essere vicina all’opera della Fondazione, ai bambini, alle giovani, alle suore. Con tanta benevolenza non ha mai fatto mancare il suo aiuto e il suo sostegno. Grande è la nostra gratitudine. Se si fa insieme, il bene diventa più grande”.

Una bella pagina per tutta la città che ha riconosciuto l’eccellenza delle sue professioniste, particolarmente attive nei vari mondi di loro competenza, ma anche una bella pagina per la storia del nostro Istituto impegnato da quasi cento anni nella città di Carrara (precisamente dal 1925) nell’accoglienza di ragazze prima nell’internato, ora in Casa Famiglia, nell’accoglienza di situazioni di emergenza e nel doposcuola interculturale.

Vedi anche https://www.cgfmanet.org/infosfera/cittadinanza/carrara-celebra-le-sue-donne-riconoscimento-alle-fma/