Roma, 5 marzo 2024 – In occasione dell’Anno della Preghiera, il Dicastero per l’Evangelizzazione ha preparato una serie di strumenti e sussidi utili per accompagnare le comunità cristiane e i singoli credenti nel percorso di preparazione al Giubileo 2025. È disponibile online, e scaricabile gratuitamente sul sito in versione digitale, il sussidio “Insegnaci a Pregare”, il cui titolo è tratto dal capitolo undicesimo del Vangelo di Luca (Lc 11,1).

Il volumetto, ispirato dal magistero di Papa Francesco, vuole essere un invito a intensificare la preghiera come dialogo personale con Dio, per condurre a riflettere sulla propria fede, sull'impegno nel mondo di oggi, nei diversi ambiti in cui si è chiamati a vivere. Si propone di offrire riflessioni, indicazioni e consigli per vivere più pienamente il dialogo con il Signore, nel rapporto con gli altri. Il sussidio si compone di sezioni dedicate alla preghiera nella comunità parrocchiale, in quella familiare, altre dedicate ai giovani, alle comunità claustrali, alla catechesi e ai ritiri spirituali.

Nel cammino di avvicinamento al Giubileo del 2025, Papa Francesco desidera che questo anno 2024 sia dedicato alla preghiera, invitando tutta la Chiesa a un tempo di grande impegno, in preparazione dell’Apertura della Porta Santa. La celebrazione di un Anno Santo, che trova la sua origine più remota nella tradizione ebraica del giubileo (yobel) come tempo di perdono e riconciliazione, rappresenta, a partire dal 1300 un’occasione speciale per meditare sul grande dono della misericordia divina che sempre ci attende e sull’importanza della conversione interiore, necessari per poter vivere i doni spirituali profusi ai pellegrini durante l’Anno Santo, facendo nuovo il legame che unisce i battezzati, come fratelli e sorelle in Cristo, con l’umanità tutta in quanto amata da Dio.

Il Giubileo coinvolgerà non solo la città di Roma, ma si estenderà come un annuncio della misericordia di Dio al mondo intero, diventando, in questo modo, una grande occasione di evangelizzazione. Come cristiani, siamo invitati a dare testimonianza in veste di autentici “Pellegrini di speranza” che camminano verso il Signore, che apre le braccia del suo perdono, braccia misericordiose tese anche verso i fratelli, che ancora attendono che sia portato loro l’annuncio del Vangelo.

Questo sussidio, ispirato dal magistero di Papa Francesco, intende essere uno strumento per accompagnare i fedeli in questo tempo in vista dell’apertura della Porta Santa: l’invito è quello di intensificare la preghiera come dialogo personale con Dio, un invito che deve condurci a riflettere sulla nostra fede, sul nostro impegno nel mondo di oggi, nei diversi ambiti in cui siamo chiamati a vivere, così che possa essere alimentato un rinnovato ardore per l’Evangelizzazione dell’uomo moderno.

Papa Francesco, annunciando all’Angelus l’Anno della Preghiera che precede il Giubileo 2025 ha così esortato i fedeli: «Vi chiedo di intensificare la preghiera per prepararci a vivere bene questo evento di grazia e sperimentarvi la forza della speranza di Dio. […] Un anno dedicato a riscoprire il grande valore e l’assoluto bisogno della preghiera nella vita personale, nella vita della Chiesa e del mondo» (Angelus, 21 gennaio 2024).

Nelle sue catechesi, il Papa ha in più occasioni indicato come la preghiera sia la strada per entrare in contatto con la verità più profonda di noi stessi, dove è presente la stessa luce di Dio, come insegnava sant’Agostino. Papa Francesco incoraggia a pregare con perseveranza, sottolineando come la preghiera costante trasformi non solo la persona, ma anche la comunità che lo circonda, persino laddove il male sembra aver il sopravvento.

La preghiera sia dunque per ogni cristiano la bussola che orienta, la luce che illumina il cammino e la forza che sostiene nel pellegrinaggio che condurrà a varcare la Porta Santa. Attraverso la preghiera, potremo arrivare con un cuore pronto ad accogliere i doni di grazia e di perdono che il Giubileo offrirà, in quanto espressione viva della nostra relazione con Dio. Immergiamoci, dunque, con la preghiera in un dialogo continuo con il Creatore, scoprendo la gioia del silenzio, la pace dell’abbandono e la forza dell’intercessione nella comunione dei santi. Questo sussidio ha il solo compito di aiutare a rinnovare lo spirito di preghiera in tutti quei contesti nei quali siamo chiamati a vivere nel quotidiano.

Ogni sua parte – dal significato della preghiera nella dimensione personale alla sua pratica nella vita comunitaria – si propone di offrire riflessioni, indicazioni e consigli per vivere più pienamente il dialogo con il Signore presente, nel rapporto con gli altri e in ogni momento della nostra giornata, con sezioni dedicate alla preghiera nella comunità parrocchiale, in quella familiare, e altre dedicate ai giovani, alle comunità claustrali, alla catechesi e ai ritiri spirituali.

Il testo in Italiano

Da https://www.iubilaeum2025.va/it/giubileo-2025/verso-il-giubileo/2024-anno-della-preghiera/insegnaci-a-pregare.html