La Spezia, 5 giugno 2023 – Il 2 e 3 giugno, la comunità ispettoriale si è ritrovata a La Spezia, circa 90 persone fra laici ed fma, per vivere insieme l’Assemblea di fine anno. È stato un incontro un importante per fare la verifica dell’anno pastorale ormai trascorso, per un dialogo costruttivo sull’impostazione della programmazione per il prossimo anno, per continuare a riflettere insieme sul cammino futuro dell’ispettoria. L’incontro è stato anche l’occasione allargare la riflessione sui criteri per il ridisegno (a partire da quanto emerso dal lavoro già realizzato in due diversi incontri con le direttrici) e per valorizzare tutti i contributi offerti negli incontri del 1 e 11 aprile a La Spezia e a Bologna.

Le due giornate hanno visto coinvolti:

- il 2 giugno tutte le sorelle che hanno potuto e desiderato essere presenti e i laici che vivono la passione educativa nelle nostre realtà;

- il 3 giugno i membri (laici e fma) delle quattro commissioni ispettoriali (formazione, comunicazione, economia, pastorale giovanile) e dei membri dei consigli direttivi CIOFS FP direttivo CIOFS scuola ELT e COSPES, insieme all’Ispettrice e al consiglio ispettoriale, per rielaborare il lavoro del giorno precedente e stendere la prima bozza della programmazione.

L’incontro è stato preparato con un unico obiettivo: allargare la partecipazione e favorire il coinvolgimento di fma e laici; e sono state vissute con il desiderio di aiutarci a crescere nella comunione e nella nostra dedizione quotidiana e fedele alla missione che il Signore ci affida.

Per favorire la verifica del percorso ispettoriale realizzato in questo anno pastorale sono stati presentati quattro cammini:

- il percorso di presentazioni e conoscenza delle commissioni ispettoriali

- il processo di elaborazione delle Linee ispettoriali di Pastorale Giovanile

- il processo di riflessione sulle comunità vocazionali

- il processo di riorganizzazione dell’animazione ispettoriale

In ogni spazio allestito i presenti hanno potuto conoscere il cammino percorso, riflettere a gruppi, esprimere il proprio pensiero e dare indicazioni per continuare.

Nel pomeriggio del 2 giugno l’Ispettrice ha introdotto il lavoro presentando il cammino realizzato per arrivare alla bozza di criteri per il ridisegno: con un tempo di lettura personale, di condivisione a piccoli gruppi e di dialogo ina assemblea abbiamo cercato di rispondere insieme alla domanda: “Alla luce dei dati di realtà, dei processi avviati e della verifica della programmazione, quali criteri possono aiutare per compiere scelte in ottica di ridisegno?

I contributi emersi, ricchi e significativi, sono stati raccolti in un Padlet predisposto per l’occasione.

Il lavoro è continuato poi nel secondo pomeriggio e il giorno dopo con il gruppo più piccolo: divisi in altri 5 sottogruppi gruppi abbiamo fatto sintesi rispetto a quanto emerso al mattino e al pomeriggio per i criteri, distinguendo gli elementi utili per la programmazione.

La Messa vissuta insieme, il pranzo condiviso, la passeggiata sul lungomare o per le vie della città, l’accoglienza della comunità fma di La Spezia, hanno favorito la condivisione fraterna, creato il clima per un dialogo bello e costruttivo, aiutato a sentirsi parte di un cammino che coinvolge l’ispettoria e ogni comunità educante.