Genova, 14 aprile 2023 – "Nulla di ciò che viviamo ha sentimento, se non tocchiamo il cuore delle persone. Molte volte basta essere: collo che accoglie, braccia che avvolgono, parola che conforta, silenzio che rispetta, allegria che contagia, lacrima che scorre, sguardo che accarezza, desiderio che soddisfa, amore che promuove. È ciò che dà sentimento alla vita." (Ermes Ronchi)

Con queste parole abbiamo voluto ringraziare, a chiusura di questo anno di festeggiamenti per il Centenario della nostra sede, tutte le suore passate e presenti che in qualche modo sono state per tutti noi: collo, braccia, parola, silenzio, allegria, lacrima, sguardo, desiderio, ma soprattutto amore che promuove.

Se il 20 aprile 2022 mi sono messa in gioco, ci siamo messe in gioco, accettando il mandato di far “rivivere” e dare nuova linfa all’Associazione, è perché credo e crediamo che ciò che abbiamo ricevuto, non possiamo tenerlo per noi.

Da subito non è mancato l’entusiasmo di fare nostri i valori della prossimità, dell’inclusione e delle povertà. Abbiamo fatto del motto “Uno per Tutti, Tutti per Uno” la nostra motivazione di dono e con questo spirito abbiamo lavorato in rete con altre Associazioni che, come noi, condividono gli stessi obiettivi di solidarietà.

Ci siamo aperti al quartiere, abbiamo chiesto la mediazione del Municipio con il quale abbiamo creato una sinergia di intenti e di interventi. Ci siamo fatti conoscere dal Comune, dalle autorità religiose… non per una questione di immagine, ma per dare voce al Carisma, all’ Associazione e all’Istituto che ha contribuito a farci diventare quello che siamo.

Faccio mia la frase che la nostra Presidente regionale spesso ci ripete: “Fare il bene, fa bene”. Già è proprio vero, più fai il bene e più stai bene.

È attraverso questi mesi di vita associativa che è riaffiorata la nostra vocazione salesiana mornesina, che da sempre è impressa nel cuore. Credo che per ciascuno di noi, l’essere entrati e cresciuti in una casa di Don Bosco e Madre Mazzarello non sia stato un caso. Tutto era scritto… non solo il passato, ma anche il presente!

E se anche in molti, finito il percorso scolastico, si sono allontanati, oggi più forte che mai si ripresenta l’anelito a ritornare non solo nella nostra scuola, ma in quella che abbiamo sentito sempre come nostra casa.

Associandoci abbiamo creduto in un “ritorno”, in un ritrovarsi seppur in altra veste, con una maturità diversa, con percorsi differenti, ma con l’intento comune di vivere un oggi ricco non solo di ricordi, ma di vita condivisa e donata.

Vogliamo ripartire dal Centenario con la volontà di essere collo, braccia, parola, silenzio, allegria, lacrima, sguardo, desiderio, ma soprattutto amore che promuove, con chi incontreremo sul nostro cammino, perché questo abbiamo imparato e abbiamo ricevuto dalle nostre suore.

Per ultimo, ma non per ultimo, voglio ricordare Olivia, (la vicepresidente della Confederazione Mondiale Mornese) presente a Genova per la chiusura del nostro Centenario. Avere tra noi, in “carne ed ossa” Olivia, nonostante i suoi tanti impegni, non è stata cosa da poco: ci ha messo al primo posto rappresentando tutto il nostro mondo associativo e facendoci sentire parte di una grande famiglia. Per tutto e per sempre solo grazie! Cristina Penco, presidente Ass.ne Mornese – Liguria Centro ODV, e il suo consiglio

Ho conosciuto l’associazione Mornese – Liguria Centro ODV il 15 ottobre 2022 in occasione dell’apertura dei festeggiamenti del Centenario. Quel giorno mi sono recata insieme al consigliere di Municipio Paolo Boz presso l’Istituto Maria Ausiliatrice di Genova.

Fin da subito ho respirato il profumo di altruismo e di condivisione che caratterizza le iniziative ed i progetti di questa associazione, composta di persone che hanno fatto e fanno del sostegno alla comunità, soprattutto nella parte più fragile, una ragione di vita.

A questo primo incontro ne sono seguiti altri nei quali abbiamo approfondito tematiche, obiettivi e progetti comuni.

È raro incontrare persone che con così tanta passione e grinta si dedicano alla collettività. Impegnarsi a favore della comunità, non migliora soltanto l’ambiente circostante, ma migliora anche e soprattutto noi stessi.

Mi auguro sinceramente che questa chiusura di centenario, a cui sono presente, sia solo l’inizio di un lungo percorso che ci porti a camminare insieme a fianco delle persone in difficoltà. Barbara Lagomarsino, vicepresidente Municipio Bassa Valbisagno – Genova

14 aprile 2023 è una data che rimarrà impressa a tante persone. Una mostra fotografica partendo dalle origini persino il primo Statuto abbiamo potuto leggere, e le foto ci hanno permesso di assaporare la nostra storia. Alle 17.30 quando si è celebrato il momento commemorativo vero e proprio, si è vista la ricchezza dell’associazione che è intergenerazionale. Il balletto delle bravissime piccole ginnaste della PGS ha reso questo momento fresco e allegro, come pure il simpatico saluto della Presidente locale Cristina con il suo consiglio, poi i saluti delle autorità culminato con la commovente benedizione della targa a memoria di tutte le suore passate in quel cortile che ci hanno fatto respirare lo spirito di famiglia nella gioia e nell’incontro con ognuno di noi.

La cena, un momento conviviale che ha reso ancora più concreta la familiarità che si è creata tra tutti noi, suore, autorità, persone di generazioni diverse a partire dai bambini per arrivare agli ultra ottantenni!

L’augurio più grande che si possa esprimere è che questo centenario non sia un punto di arrivo, ma bensì un punto di partenza per la nostra associazione verso orizzonti sempre più ampi di condivisione e di solidarietà con lo spirito salesiano mornesino. Paola Favali, Genova

La chiusura di un centenario (14 aprile 2023) è sempre un evento di grande importanza per alcuni punti di vista anche formale, ma questo è stato qualcosa di più, è stato un pomeriggio/sera di vera familiarità e semplicità che caratterizza la nostra associazione, nonostante fossero presenti molte personalità del mondo politico e religioso cittadino: Lorenza Rosso Assessore alla Avvocatura e Affari legali, Servizi sociali, Famiglia e Disabilità Comune di Genova, Angelo Guidi Presidente Municipio III Bassa Valbisagno, Barbara Lagomarsino Assessore e Vice Presidente del Municipio, Paolo Boz Consigliere Municipio, l’Ispettrice sr Elide Degiovanni, la direttrice della casa FMA di Genova sr Barbara Noto, il Direttore di Sampierdarena, il Parroco di S. Fede, la Vicepresidente Confederale Olivia Furlan…

Nessuna parola di saluto è stata banale, di circostanza, ma traspirava stima, apprezzamento, familiarità… mi è parso di essere con persone conosciute da sempre, seppure non le avessi mai incontrate.

La cena a chiusura della celebrazione ha permesso al tavolo delle “autorità” di vivere e sperimentare tanta amicizia e si sono potuti stringere legami molto forti che sicuramente apriranno nuove strade e la rete si allargherà.

Ho sentito pulsare vita e generare novità come il tempo di Pasqua ci offre. E quale tempo migliore per celebrare una data così importante? Sì, questo è stato il tempo propizio, parla di passaggio: da un ieri ad un oggi che è già proiettato nel domani, che sa di vita nuova … una chiusura che è apertura … Pasqua! Quel passaggio a una nuova fioritura che già si intravede, radicati alle radici che danno linfa … e allora un buon cammino verso un altro centenario! Rosanna Iebole, presidente Ass.ne Mornese – Liguria ODV