Bologna, 23 dicembre 2021 – Istituto Maria Ausiliatrice – Pomeriggio formativo con il personale della scuola in preparazione al Natale 2021 – Questo tempo difficile che stiamo vivendo per la pandemia non ci ha fermato.

Abbiamo voluto condividere con i docenti della scuola un percorso che ci ha introdotto attraverso sette stanze a sperimentare una bellezza possibile, attraverso provocazioni, video, immagini, testi di riflessione e ritrovare insieme un tempo per pensare e lasciarci interpellare.

Cosa poteva esserci di meglio degli obiettivi della LAUDATO SII che ci coinvolge a tutti i livelli per i prossimi 7 anni come Chiesa e come umanità in cammino?

Dopo un breve momento introduttivo tutti insieme i docenti dei vari ordini di scuola sono stati invitati a svolgere un percorso interattivo attraverso in sette tappe, una per ogni obiettivo. LAUDATO SI’.

Il silenzio, l’ascolto, il movimento tra gli insegnati hanno creato armonia nei vari spazi e spontaneamente hanno sollecitato a scrivere un post, una parola, una riflessione che altri avrebbero potuto ritrovare successivamente.

Qualcuno ha approfittato anche della presenza di don Gianni Danesi in Cappella per vivere il sacramento della riconciliazione…

Abbiamo respirato un’atmosfera speciale che ci ha preparato ad accogliere la Bellezza nella semplicità di un bambino: “l’Emmanuele, il Dio con noi”.

“Noi saremo il cielo che ti accoglierà, casa e culla che ti riscalderà. L’universo canterà: è nato il Re dei re. Dio con noi, Emmanuel, saremo uno in te”.

Anche il dono che la comunità ha lasciato ad ogni insegnate è stato in consonanza con quanto realizzato: un eco-cube contenente sementi di vario tipo, per prenderci cura insieme della nostra casa comune, perché “siamo noi che dobbiamo salvare la bellezza!” (Simone Cristicchi).

Nel tardo pomeriggio del 25 dicembre, la comunità FMA ha ripercorso le sette tappe proposte agli insegnanti; così facendo ha potuto sperimentare e lascarsi coinvolgere da quanto il personale della scuola aveva vissuto.

Di seguito alcune riflessioni dei docenti lasciati nella stanza “spiritualità ecologica”:

Dove trovi nelle tue giornate un luogo in cui sperimentare una Presenza, in cui cogli che lì c’è tutta la vita?

- Nelle risate di gusto che si fanno i ragazzi in cortile anche dopo una giornata pesante.

- Quando si fa condivisione della Parola con i giovani e nell’allegria dei nostri alunni.

- Nell’incontro con l’altro. Negli occhi dei bambini.

- A casa, in famiglia, insieme a mio marito e mio figlio.

- Nelle vite diverse delle persone che vivono con me, tutte lontane da casa ma pronte a fare comunità insieme.

- In classe quando nonostante la stanchezza penso di essere nel mio posto.

- Nell’anomalia di un gesto gentile: quando qualcuno decide di vedere e prendersi cura di chi non viene considerato.

- Quando torno a “casa” al mio mare.

- In mia figlia.

- Nella famiglia, negli occhi di mio marito.

- Ogni giorno vedo la vita negli occhi dei miei alunni.

- Negli sguardi delle persone e soprattutto dei bambini.

- Nei momenti semplici in famiglia.

- Nella bellezza selvaggia della natura.

- Negli sguardi degli amici, nei sorrisi dei bambini, nella mia famiglia.

- Sempre quando viaggio!

- Nell’affetto degli altri e verso gli altri.

- Nelle giornate trascorse con le mie figlie e nei momenti che vivo in mezzo ai ragazzi!

- Nelle parole che dono a chi amo!

- Nel dialogo quotidiano con Lui e con il mio angelo custode!

- Negli occhi, nello sguardo, nel sorriso, nelle bellezze del mio dono: le mie bambine.

- La famiglia e gli affetti più cari sono la vita e ti accompagnano sempre e per sempre!

- Le tre mie amiche “storiche”: pur essendo lontane, quando ci si ritrova sembra di vivere la quotidianità.

- Dentro di me per cercare di rivitalizzare una sensibilità che possa essere utile agli altri.