Sr. Elena ci ha guidate in un percorso che ci ha aiutato a recuperare, attraverso un discorso di Teologia della Vocazione, i fondamenti teologici della pastorale vocazionale e i principi che possono guidare la prassi pastorale.

Il documento di riferimento, attualissimo ancora oggi, è stato Nuove vocazioni per una nuova Europa (1997). Quindi storia della pastorale vocazionale, fondamenti teologici e principi per la prassi hanno messo in evidenza la necessità di conoscere il CONTESTO – L’ANTROPOLOGIA A CUI FACCIAMO RIFERIMENTO – I FONDAMENTI BIBLICI – LA NECESSITÀ DI TENERE INSIEME SEMPRE VOCAZIONE E MISSIONE – L’ELABORAZIONE DI PERCORSI CHE TENGONO INSIEME TESTIMONIANZA / CARITÀ / PREGHIERA in un clima di comunione ecclesiale e comunitario.

Il criterio e il principio dell’INCARNAZIONE è emerso come criterio guida e ci ha interpellato in modo significativo, perché non si finisce mai di capirne il valore e le implicanze nella nostra vita cristiana, nei nostri incontri e nelle relazioni, nelle azioni di discernimento.

Un impegno a cui non ci possiamo sottrarre è quello di contribuire con le nostre azioni, scelte, riflessioni proposte, studio e preghiera ad una CULTURA VOCAZIONALE: tutti siamo chiamati alla Santità, questa è una chiamata universale, Gesù però chiama alcuni in modo speciale a mettersi al servizio della salvezza degli altri.

Certo noi oggi dobbiamo fare i conti con un contesto non facile, siamo chiamate a cambiare un linguaggio che non è più comprensibile, ad utilizzare categorie nuove che ancora non possediamo pienamente con il pericolo di lasciarci portare via esperienze significative utilizzate oggi da un mondo laico come novità… non ci sono risposte, ci sono tante domande e richiesta forte di mettersi in gioco.

La posta è molto alta: impegnarsi in una animazione vocazionale dentro alla nostra prassi pastorale significa aiutare i giovani, aiutare l’uomo a diventare ciò che è veramente, a diventare Cristo.

La lectio del brano Lc. 5,1-11, il tempo di riflessione personale e di incontro con l’ispettrice sr. Carla, la condivisione in gruppo, hanno completato le due giornate trascorse insieme.

Abbiamo trovato anche il tempo per conoscere le sorelle della comunità di Bibbiano, per condividere attraverso il collegamento Skype l’esperienza della Verifica triennale vissuta dall’entusiasta e sorridente, Letizia Forzoni che ringraziamo per la disponibilità ad adattarsi ai nostri tempi.

Ringraziamo di cuore la comunità di Bibbiano che ci ha accolte, ha allargato le pareti per far trovare un letto a tutte e fatte sentire a casa con tanta semplicità e serenità.