L’educazione alla fede, soprattutto quella in famiglia, ha come obiettivo primario proprio la trasmissione di questo messaggio: la santità abita nei piccoli, continui gesti quotidiani.

La fede non può essere racchiusa in un appuntamento periodico ma permea la vita di ogni giorno, e conferisce valore ad ogni attività. La santità a cui il Signore ci chiama cresce mediante piccoli gesti. Il compito primario della famiglia ricordato nel precedente articolo è aiutare i propri figli a incontrare Cristo quindi un genitore cristiano non può che accompagnare i propri figli verso questo incontro, unica fonte di gioia vera.

Per continuare un piccolo itinerario di educazione alla fede in famiglia, in questo tempo così difficile per grandi e piccoli, ecco alcuni spunti che possono aiutare a focalizzare elementi essenziali che ci aiutano a vivere con coraggio e speranza.

I giorni sembrano sempre tutti uguali, ma ora lo sembrano ancora di più, è necessario continuare a dare alla domenica una nota distintiva perché ogni esperienza assume un significato nuovo in quanto illuminata dall’amicizia con Dio.

*Il libro della preghiera domenicale: cerchiamo i salmi che descrivono i sentimenti di gioia e di festa e li riuniamo in quello che può diventare il breviario della famiglia. Il libro può essere creato da tutta la famiglia poco a poco, ogni domenica si potrà aggiungere la strofa di un salmo che i genitori ritengono significativo per sottolineare il momento di festa. Il bambino potrà disegnare ciò che lo colpisce di quello che viene declamato nel testo, e insieme si potrà dedicare un momento speciale per la preghiera.

*Il pranzo diverso dal solito: i bambini possono essere coinvolti nella preparazione della tavola, può essere anche questa un’occasione per sottolineare la bellezza del mettersi al servizio gli uni degli altri; i loro disegni, prodotti durante la settimana, possono trasformarsi in un centro tavola che può fornire lo spunto affinché i piccoli raccontino ciò che hanno vissuto durante la settimana.

*Condividere: se durante la settimana abbiamo raccolto generi di prima necessità la domenica può essere il momento in cui portare il frutto dei piccoli sacrifici in parrocchia, spiegando ai più piccoli che verranno destinati a coloro che sono nella necessità.