Tutti ricordiamo con dolore quanto è capitato durante il mese di agosto in quella porzione di terra benedetta: la foresta amazzonica e i suoi abitanti in agonia a causa degli incendi provocati da scelte politiche contrarie alla vita. I Vescovi del CELAM, nel messaggio Alziamo la voce per l’Amazzonia, così hanno detto: “Quello che succede all’Amazzonia non è solo un problema locale ma di portata globale. Se l’Amazzonia soffre, il mondo soffre”.

Per cui sorelle, vi invito a pregare insistentemente per la buona riuscita del Sinodo Panamazzonico e a chiedere l’intercessione della Beata Suor Maria Troncatti che è vissuta da missionaria ad gentes in quel luogo così significativo per la vita del pianeta. Tutte noi, non importa dove siamo in questo momento, possiamo respirare perché la Madre Terra ci offre l’ossigeno; possiamo dissetare la nostra sete, perché la Madre Terra ci offre le sue sorgenti, i suoi fiumi e ruscelli; possiamo mantenere e far crescere la vita in noi e attorno a noi perché la Madre Terra è generosa, distribuisce i suoi beni abbondantemente, “fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti” (Mt 5, 45).

Carissime sorelle, diciamo con forza, non solo con la bocca, ma con il cuore, con i gesti concreti e con tutta la nostra vita: «Laudato sì, mi’ Signore», e impegniamoci ancora di più per la cura della Casa comune. Coinvolgiamo veramente le nostre comunità educanti, le persone con cui condividiamo la missione, i bambini, i giovani, le famiglie, le sorelle anziane… perché tutti siamo sotto lo stesso sole, abitiamo la stessa casa, apparteniamo alla stessa famiglia: siamo parte dell’Umanità!

Mi riempie di gioia condividere con voi la bella notizia che le neo-missionarie hanno finito da poco il corso intensivo di Italiano e ora si preparano a vivere l’Esperienza Carismatico-Missionaria nei luoghi dei nostri Fondatori. Il prossimo 29 settembre, nella Basilica Maria Ausiliatrice a Torino, loro riceveranno il mandato e il crocifisso missionario. Pregate per ciascuna, e chiedete per loro il dono della fedeltà alla vocazione missionaria ad gentes! Pregate anche per le loro Ispettorie di origine che hanno saputo condividere con l’Istituto il dono di queste sorelle perché ci sono ancora, nel mondo, giovani che non conoscono Gesù!

Nella Lettera apostolica “Maximum Illud” di cui celebriamo il centenario in questo 2019, Papa Benedetto XV scrisse ai Vescovi: Non lasciatevi ingannare da alcuna immagine di bene o da considerazioni umane, temendo che sia sottratto alla vostra diocesi quanto avrete dato alle Missioni. Al posto di un Missionario che voi lascerete partire, Dio susciterà più sacerdoti che saranno utilissimi alla vostra diocesi.

Lo stesso vorrei dire ad ogni nostra Ispettoria: Non temete, sorelle, di condividere la vostra povertà con altre realtà più povere di voi. Al posto di ogni sorella che parte come missionaria ad gentes, Dio susciterà altre vocazioni che saranno seme di fecondità e certezza di futuro per il Carisma!

La Beata Suor Maria Troncatti, nonostante le fatiche e i disagi che a volte sperimentava nella vita missionaria, confessa: «Sono sempre più felice di essere missionaria» (L 60; cf anche L 41). E nella lettera 43, scrive: «Mi trovo sempre ogni giorno più felice della mia vocazione religiosa e missionaria». È talmente felice della chiamata missionaria che nella lettera 52 (ai lettori della rivista Gioventù Missionaria) non dubita in spalancare il suo cuore facendo un appello vocazionale: «Non ci sarà nessuno, fra i lettori di Gioventù Missionaria che voglia raccogliere dal pianto del piccolo José María, una voce d’invito a prenderne il posto, per predicare il Vangelo ai poveri kivari dell’Equatore?». E nella lettera 12 esprime un augurio-preghiera: «Risvegli il Signore molte generose vocazioni missionarie, che il campo è esteso e gli operai sono scarsi».

Ecco sorelle, un appello vocazionale anche per voi e per i giovani con cui siete a contatto:

- Non ci sarà nessuno, fra noi che siamo presenti nei cinque continenti, che voglia raccogliere dal pianto dei piccoli e dei più bisognosi, una voce d’invito a prendere il posto come missionaria, per predicare il Vangelo a tutte le creature?

In questo 14 settembre, preghiamo per la comunità “B. Maria Troncatti” di Jaffna, nello Sri Lanka, fondata il giorno 1° giugno 2014, appartenente all’Ispettoria “S. Tommaso Apostolo”, India – Madras. Un saluto particolare alle sorelle che lì vivono e operano con un cuore veramente missionario: ad/inter gentes!

Un forte abbraccio a tutte voi e sempre in comunione nella preghiera, nell’impegno vocazionale e missionario. Con affetto di sorella, Consigliera per le Missioni sr. Alaide Deretti