La giornata è iniziata con il giocone formativo a squadre e dopo una pausa, il momento più bello e ricco per ogni partecipante: LE FONTANE DI LUCE, tappe che hanno dato luce alla nostra vita: la Confessione (Ho la coscienza imbrogliata); la Santità (i punti di riferimento nella vita che aiutano spiritualmente. Così è stato per Domenico Savio, Michele Magone, che a loro volta sono stati punti i riferimento per altri amici); l’Adorazione e la Messa (“Lo riconobbero nello spezzare il pane”). Il lavoro è stato preparato con Video, attività pratiche, riflessione.

Nel pomeriggio si sono susseguiti vari tornei a premi e la giornata è terminata con la Messa ben partecipata e animata.

La Parola del giorno ci ha aiutati ulteriormente a sintetizzare il cammino di questi incontri: la chiamata di Pietro ci aiuta a scoprire qualcosa di prezioso per la nostra vita. Pietro, come don Bosco e Madre Mazzarello e i nostri santi, ha lasciato tutto per seguire il Maestro e ha trovato il TUTTO.

Nell’offertorio oltre il pane e il vino, sono stati portati:

  • gli attrezzi del sarto che ci ricordano l’incontro di Domenico Savio con Don Bosco: “Io sono la stoffa, lei ne sia il sarto: dunque mi prenda con sé a Torino e farà un bell’abito per il Signore”
  • un segnalibro-messaggio-preghiera consegnato a ciascuno.

Siamo tornati a casa stanchi ma felici. Il prossimo appuntamento è per gli esercizi spirituali al Colle don Bosco per le sole seconde e terze medie dal 15 al 17 marzo.