Sono tre le Figlie di Maria Ausiliatrice che negli anni sono passate dalla Pianta (sr Adele Marzani, sr Bice Donadelli e sr Cesarina Mercati) e che hanno accolto l’invito ad essere presenti per il 50° anniversario della PGS Pianta di Forlì; in più l’Ispettrice ha inviato, in sua rappresentanza, la Consigliera di Pastorale Giovanile.

Al mattino, una Celebrazione Eucaristica molto partecipata, al termine della quale il saluto delle suore è stato interpretato da sr Adele Marzani. Dopodiché, il pranzo e la visita alla excasa delle suore, che oggi è una struttura che ospita per intero cinque sezioni di scuola dell’infanzia e una di primavera per un totale di circa 150 bambini. Sì, perché dopo la partenza delle suore, “la Pianta” è rimasta un punto di riferimento grazie al lavoro instancabile dei parroci che si sono succeduti e dei laici, molti exallievi, che hanno voluto dare continuità all’opera.

Nel pomeriggio, in mezzo ai campi da calcio, adibiti per metà alla pallavolo, ha preso vita uno straordinario cortile oratoriano, fatto di volti giovani, presenza di adulti significativi e tanta voglia di stare insieme condividendo i valori dello sport.

Intorno alle 17.00, il momento più istituzionale con il discorso dell’Assessore alle politiche giovanili e allo sport del Comune, che ha ringraziato la PGS Pianta per il prezioso lavoro che porta avanti con e per i giovani e l’immancabile foto. Anche l’Ispettrice ha mandato il suo saluto attraverso sr Anna Maria: poche parole, che sono state lasciate a Paolo perché possa valorizzarle con i ragazzi e i dirigenti.

Un piccolo buffet e una bellissima torta hanno coronato il momento di festa. Così si esprime Paolo Pondi, organizzatore dell’evento: “Dopo tanti anni dalla chiusura della casa nel 1997 abbiamo riavuto le nostre care suore per un giorno alla Pianta di Forlì. Un momento di incontro, di saluti, di ricordi… Voglio ringraziare per questa fantastica opportunità abbinata al 50° di un’Associazione fondata proprio dalle suore e che oggi ancora è viva grazie a laici. Dal mio cuore parte una immensa gratitudine”.

Anche noi abbiamo il cuore pieno di gratitudine per questa giornata di festa e per questi laici, amici nostri e di don Bosco, che hanno creduto e credono ancora oggi nelle potenzialità dello sport e dei giovani che lo praticano.

I nostri auguri a questa realtà, con la promessa di non attendere il 100° anniversario prima di tornare alla Pianta.