La Spezia, 24 novembre 2023 – L’invito personalizzato per la “Festa dei Centenari” organizzata dall’ADA (Associazione Diritti Anziani) di La Spezia, trova sr Enza subito pronta ad aderire: “Eh, se mi hanno invitato, ci devo andare!”. È felice e lo dice a tutti a partire dal Vescovo, venuto in casa per l’incontro USMI.
La vigilia sr Enza mi avvicina e mi dice: “Vorrei regalare al Sig. Sindaco una Madonnina”, mentre mi presenta un foglio scritto a matita che verrà sostituito da un elegante biglietto da allegare al dono. Incomincia così: “Mio carissimo Signor Sindaco, Pierluigi Peracchini, ogni gesto fatto per amore viene ricompensato da Gesù e Maria…” e continua con una logica e una chiarezza di scrittura che mi sbalordisce.
Finalmente arriva il giorno 19 novembre! Sr Enza, ordinata come sempre ed elegante, si presenta al gruppo, intravvedendo subito il sindaco tra le altre personalità. Non ci pensa due volte e va da lui con il sacchetto contenitore del dono. Si presenta, gli stringe la mano, lo abbraccia, lo ringrazia per l’invito e gli offre il regalo.
La festa è incominciata!
La sala è gremita. Ogni “centenario” ha un posto riservato insieme ai propri parenti e accompagnatori. Con sr Enza c’è la direttrice sr Teresita Osio, sr Valentina Donà, sr Anna Maria Gatti.
Si succedono interviste, riprese, incontri: sr Enza si espone simpaticamente alle foto, stringe le mani, ringrazia per gli auguri. Chi l’avvicina si stupisce della sua vivacità e si rassicura che sia proprio lei la “centenaria” perché resta nel dubbio!
Il posto assegnatole è continuamente lasciato deserto perché sr Enza va lei stessa a salutare i suoi coetanei o la vengono a prelevare per presentarla a personalità o per chiederle un passo di danza.
Sì, perché sr Enza ha ballato! Non per nulla il giornale IL SECOLO l’ha definita il “passerotto pieno di vita”. Con le mani sta al ritmo della tarantella siciliana o tiene il passo di un classico valzer tenuta per mano da Teresa Vergai, presidente ADA.
E poi giunge il momento del taglio della torta: il Sindaco la chiama e lei con disinvoltura prende il coltello, sorride alle personalità che le stanno attorno e poi dà il primo taglio accompagnato dall’applauso di tutti. E la festa continua in un clima di familiarità come se tutti conoscessero tutti da sempre. Il Sindaco passa da ogni festeggiato per consegnare un dono: un gesto fatto con semplicità che esprime la vicinanza delle istituzioni a cittadini che, nonostante il cumulo di anni, continuano ad aver voglia di vivere e raccontare che vale la pena di vivere bene!
Sr Teresita Osio
