La Spezia, 4 giugno 2022 – Pentecoste: festa dell’Ispettoria “Madonna del Cenacolo” – “Se mi amate, osserverete i miei comandamenti, e io pregherò il Padre ed Egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre” (Gv 14,15) – Carissime sorelle, carissimi giovani e laici, ancora gustiamo la bellezza di esserci trovati in molti per la Festa del Grazie a Livorno: il nostro cuore è colmo di gratitudine per tutti coloro che hanno curato ogni minimo particolare per far sentire tutti a casa e per far sì che la festa fosse un’esperienza di famiglia e di gioia.

Vi raggiungo perché domani si celebra la grande Solennità della Pentecoste ed è nuovamente festa per la nostra Ispettoria che porta il nome “Madonna del Cenacolo”.

Il nome dice l’identità: in preghiera e in attesa del dono dello Spirito Santo.

L’attesa: un atteggiamento del cuore da coltivare che ci dà speranza e ci conferma nella nostra vocazione di cristiani e di consacrate e perciò di mandati/e.

Lo Spirito ha la forza e il compito di confermarci nella fede, di plasmarci per renderci sempre più del Signore e di donarci la gioia vera e duratura.

Affidiamo a Lui il nostro desiderio di unità e di comunione, di comprensione reciproca, di coraggio apostolico. Chiediamo il dono di essere missionari e missionarie; sorelle tra le sorelle, giovani tra i giovani, adulti credenti e credibili nella nostra quotidianità, per realizzare quanto il Signore si attende da noi: portare a pienezza la nostra vocazione di educatrici e di educatori.

Consapevoli che la preghiera comunitaria ha una grande forza, imploriamo dal Padre il dono del Suo Spirito con queste intenzioni.

Concludo facendo mie le parole della Madre riportate nella circolare 1018 di Maggio: “La solennità della Pentecoste, […] ci richiama al Cenacolo, luogo in cui Maria è presente con le donne e i “fratelli di Gesù” (cf At 1,14) e ci spinge come Chiesa in uscita, come persone e comunità educanti, a continuare il cammino verso la celebrazione del 150° che avrà il suo culmine il 5 agosto prossimo. In segno di fedeltà al carisma, come le prime sorelle di Mornese, vi invito a cercare di ravvivare in tutte noi e in ogni ambiente la chiamata missionaria «a dare impulso alle vocazioni missionarie» (C 75). Maria Ausiliatrice, Stella della Nuova Evangelizzazione, in questi tempi difficili che l’umanità sta attraversando, ci aiuti a testimoniare la freschezza del Vangelo, ci doni l’ardore delle nostre prime missionarie e l’audacia di cercare nuove vie perché il Regno di Dio sia annunciato a tutti”.

Restiamo nella comunione che solo lo Spirito sa donare.

La Spezia, 4 Giugno 2022, Vigilia di Pentecoste – L’Ispettrice sr Elide Degiovanni