Approfon…DIRE, giugno 2021 – Ecopedagogia 7 – a cura di sr Mara Borsi – SFIDE PER SALVARE IL PIANETA – Le sfide capaci di salvare il pianeta sono legate a tre grandi temi: dialogo e governo globale; economia e ecologia; indifferenza e solidarietà. Un modello di sviluppo integrale che si ispiri a una visione economica integrale non può essere imposto, ma solo proposto. Si avverte la necessità di un sistema politico globale in grado di promuovere lo sviluppo umano integrale attraverso l’inclusione sociale, la salvaguardia ambientale e la pace.
DMA, Aprile-Giugno 2021 – Editoriale – Nel cuore della Pasqua accogliamo la pienezza della fecondità dell’annuncio: Cristo è Risorto! Per tutti Lui ha consegnato la Vita nuova, fonte di generatività feconda. In questo anno, insieme, stiamo intessendo un orizzonte generativo di vita, guardando alla contemporaneità che richiama alla profondità della nostra testimonianza, alle relazioni che ci interpellano sullo stile evangelico dell’esercizio quotidiano nella convivenza e comunione e alla gioia pasquale che plasma il carisma salesiano.
Approfon…DIRE, aprile 2021 – Ecopedagogia 6 – a cura di sr Mara Borsi – La dimensione planetaria richiede una profonda consapevolezza ecologica, vale a dire la formazione di una coscienza consapevole di essere parte della Terra, di quel pianeta vivo e intelligente che chiede all’essere umano di stabilire relazioni planetarie, dinamiche e sinergiche, che obbliga a creare nuove forme di solidarietà per proteggere tutta la vita e orienta ad assumere nuove responsabilità etiche per fondare una cittadinanza mondiale (cf A. Bárcena 1997).
DMA, gennaio-marzo 2021 – Essere comunità generative di vita nel cuore della contemporaneità richiede un movimento formativo e spirituale continuo nella vita del credente: lasciarsi rigenerare dall’amore di Dio. L’amore generativo e trasformante di Dio è la sorgente della generatività vocazionale nell’Istituto FMA. L’apostolo San Giacomo afferma che Dio “ha voluto generarci secondo la sua volontà” (Gc 1,18). Il fatto che Dio abbia voluto generarci secondo la sua volontà indica un piano sovrano e libero, che non è condizionato da forze esterne.
Approfon…Dire, febbraio 2021 – Ecopedagogia 5 – a cura di sr Mara Borsi – Il tema ambientale in questi ultimi tempi si è trasformato in un impegno sociale che riunisce molti gruppi di volontariato a livello locale, nazionale e internazionale, la cui azione positiva è riuscita ad interessare altri attori sociali, istituzioni pubbliche e private. Si deve tuttavia costatare che dopo anni di attivismo ambientale esiste una notevole distanza tra i valori proclamati nelle dichiarazioni ufficiali dei programmi delle Nazioni Unite e il comportamento quotidiano; emerge una reale incoerenza tra le teorie proclamate e la quotidianità vissuta.
Roma, 11 febbraio 2021 – Rivista DMA, gennaio-marzo 2021 – Editoriale – La Rivista DMA, nell’annata 2021, approfondendo il tema del Capitolo Generale XXIV «Comunità generative di vita nel cuore della contemporaneità» invita a lasciarsi interrogare dal segno dell’acqua già trasformata in vino buono che rivela orizzonti di vita e di speranza. Mossi da questa speranza, accogliamo il nuovo anno che sollecita a risignificare la vita e il tempo vissuto che ha messo in luce una profonda crisi di umanità con la sua fragile capacità di agire insieme per il bene comune.
Palermo, 24 gennaio 2021 – Intervistiamo Rosaria Cascio, insegnante di Italiano e Storia a Palermo, che ha inventato un modo per rendere più efficace e semplice la Didattica a Distanza. Il Covid ci ha tolto tanto e ci ha tolto anche la possibilità di vivere la scuola così per come si dovrebbe. La didattica in presenza, che è cruciale per ragioni formative, ma anche umane, manca per gli studenti liceali ormai da quasi un anno, fatta eccezione per una breve parentesi a inizio autunno. Viene meno la socialità, che libera la sua valenza in tante declinazioni: il confronto, l’amicizia, la lite, i primi amori, le delusioni, i testa a testa.
Approfon…Dire, gennaio 2021 – A cura di sr Mara Borsi – Si tratta della lettera Iuvenum patris scritta da san Giovanni Paolo II in occasione del primo centenario della morte di don Bosco. Riprendere questo scritto, che presenta in modo sintetico e attualizzato il metodo e la spiritualità di don Bosco, è a mio parere, un’ottima preparazione alla sua festa. La lettera ha un’ottica pastorale e mette in evidenza come il nostro Fondatore abbia saputo proporre un’educazione integrale e concreta il cui obbiettivo pedagogico è la santità.
Bose, 6 dicembre 2020 – È necessario studiare da vicino la parola "vegliare"; bisogna studiarla perché il suo significato non è così evidente come si potrebbe credere a prima vista e perché la Scrittura la adopera con insistenza. Dobbiamo non soltanto credere, ma vegliare; non soltanto amare, ma vegliare; non soltanto obbedire, ma vegliare. Vegliare perché? Per questo grande evento: la venuta di Cristo.