La mattinata è stata proposta e vissuta come ritiro spirituale ritmata da preghiera, silenzio, possibilità della confessione.

Nel pomeriggio sr. Carla ha invitato le direttrici ha dedicare mezz’ora di preghiera in cappella per focalizzare una idea, un valore da condividere in assemblea.

La condivisione è stata molto intensa e ricca.

Nel secondo pomeriggio sr. Carla ha presentato i passi realizzati nell‘incontro di Mornese e che ha visto riunite le ispettrici d’Europa e Medio Oriente per “Europa e Medio Oriente in cammino”. L’obiettivo dell’incontro era: “A partire dalle realtà e dalle nostre storie locali, nell’ascolto reciproco, individuare i criteri concreti da seguire per una nuova configurazione delle Conferenze d’Europa e Medio Oriente in vista di un’animazione carismatica, oggi”. L’incontro di Mornese è stato seguito dalla stessa equipe di esperti dello scorso anno che ha così garantito la continuità metodologica. Nel corso delle giornate sr Piera Cavaglià, segretaria generale, ha presentato un interessante e ricco contributo sul tema “Il carisma alle origini dell’Istituto e la sua profezia per l’oggi”. Le ispettrici hanno concordato una comunicazione comune per descrivere il cammino e i passi che si stanno facendo. E appunto questa comunicazione che sr. Carla ha condiviso con le direttrici.

Sono seguite una buona serie di comunicazioni per aggiornare le direttrici sulla vita dell’Istituto e dell’Ispettoria.

La mattina di domenica 27 ottobre è stata dedicata all’aggiornamento, da parte di sr. Carla, di varie situazioni ispettoriali. È stato un momento molto importante, di condivisione, coinvolgimento e discernimento. Dopo l’ascolto delle notizie e un momento prolungato di preghiera le direttrici si sono espresse dando il loro contributo sull’orientamento da prendere in alcune situazioni.

Tre giornate intense, ma anche di riposo (complice il ritorno all’ora solare), di condivisione fraterna. Grazie, come sempre, alla comunità di La Spezia che con stile ed eleganza fa sempre sentire tutti a casa.