Livorno, 30 maggio 2023 – Condividiamo il messaggio che la direttrice e la comunità di Livorno Santo Spirito hanno rivolto a sr Bice nel giorno delle esequie – Cara sr Bice, Vi voglio felici nel tempo e nell’eternità queste parole di don Bosco hanno guidato la tua lunga vita e proprio nel pomeriggio in cui ci hai lasciate abbiamo accolto a Livorno il Rettor Maggiore con questo inno e celebrando i 125 anni di presenza dei salesiani a Livorno.

Tutta la tua vita è stata un dono al Signore per i giovani, i ragazzi e le ragazze per aiutarli a cercare e trovare quella felicità che non sfuma e che anche tu sei andata a ricevere “per l’eternità”, nel giorno della vigilia di Pentecoste (sabato 27 maggio 2023).

Tu hai trovato la chiave per aprire il tuo cuore e quello di tanti bambini e giovani alla felicità: donarsi agli altri. Questo hai fatto lungo tutta la tua vita fino a quando le forze te lo hanno permesso.

Come don Bosco tutto hai fatto per i tuoi cari giovani… e per le tue consorelle, i sacerdoti e gli adulti.

Ha sempre colpito il tuo entusiasmo e la tua capacità di coinvolgere tutti, anche in esperienze al limite della sicurezza, come nelle favelas brasiliane con il VIDES.

Tra i tanti grazie che ti hanno scritto nei tuoi cambi di casa (S. Maria a Colle dopo 31 anni, Firenze, Lugagnano, Bologna) scopriamo le tue grandi qualità: “semplice e umile”, “un po’ suora e un po’ mamma”, punto di riferimento essenziale e necessario, anche a volte un po’ insistente, perché non mollavi la presa se era per il bene dei giovani.

Tra i tuoi ragazzi hai avuto anche un Vescovo Mons. Mansueto Bianchi che nel 2015 ti ha scritto un breve messaggio: “Cara sr Bice, da tuo “vecchio” ragazzo e complice in tante vicende, ringrazio Dio di averti incontrata e di essere rimasto un po’ contagiato dal fuoco che ti ha incendiato il cuore: la passione e il servizio ai giovani… (12 agosto 2015)

A Livorno, ti sei fermata poco tempo, ed è stato il tempo prezioso della preparazione all’incontro con lo Sposo: “con il fuoco si prova l'oro, e gli uomini ben accetti nel crogiuolo del dolore. Affidati a lui ed egli ti aiuterà…” Così hai vissuto questi ultimi due mesi della malattia, circondata dall’attenzione e dalla cura delle tue sorelle, delle assistenti, delle infermiere e delle persone di Colle, a te tanto affezionate.

Grazie sr Bice per quanto sei stata e hai donato a tutti con la tua vita e il tuo sorriso!

La comunità di Livorno Santo Spirito