Livorno, 1 febbraio 2025 – Polo Scolastico FMA Livorno – Anche quest’anno abbiamo celebrato la festa di san Giovanni Bosco con tanta gioia, entusiasmo e gratitudine.
Primo momento: la celebrazione Eucaristica. Tutti gli alunni del Polo Scolastico FMA Livorno si sono ritrovati presso la Chiesa del Soccorso, una chiesa molto grande che ha accolto comodamente tutti: insegnanti, bambini, ragazzi e genitori degli Istituti Maria Ausiliatrice e Santo Spirito. La Messa presieduta da don Stefano Casu e concelebrata dal direttore dei salesiani don Simone Calvano è stata molto ben animata dal coro dei ragazzi e dalla rappresentazione, sempre da parte dei ragazzi, del sogno delle due colonne: tra Maria e Gesù, la barca su cui tutti ci troviamo, che è la Chiesa, naviga sicura e non arresta il suo viaggio anche se continuamente insidiata. Nell’omelia, don Stefano, ha ricordato che ciò che veramente possiamo fare è distinguerci in gesti d’amore, vivere ogni giorno con la certezza che Maria e Gesù sono al nostro fianco e di nulla dobbiamo temere.
Secondo momento: la merenda. La festa è continuata per le vie della città per arrivare infine Santo Spirito dove i ragazzi e le ragazze del Ciofs FP hanno servito a tutti il the caldo e la focaccia appena sfornata. Un piccolo gesto, ma anche un gesto importante: mettersi a servizio dei più piccoli ha fatto sentire importanti i nostri ragazzi della formazione professionale e ha fatto sentire curati i nostri bambini.
Terzo momento: il gioco. Fare festa a san Giovanni Bosco significa, sempre e comunque, garantire un tempo di gioco. Così i ragazzi della classe terza media hanno animato una serie di giochi tema, dividi a squadre. Ancora una volta l’esperienza di mettersi a servizio dei più piccoli ha fatto del bene a tutti.
A tutto questo possiamo aggiungere il piccolo concorso di disegni realizzato con i bambini dell’oratorio, nei giorni precedenti alla festa: impegno, piccoli simpatici premi e un buon dolce da consumare insieme che hanno creato clima e attesa.
E così, preghiera, gioia di stare insieme, allegria, attenzione ai più piccoli e la certezza che don Bosco continua a guidare i nostri passi è ciò che la giornata ha lasciato nei cuori di tutti quelli che vi hanno partecipato.
Le nuvole grigie hanno accompagnato tutta la mattinata, ma la pioggia è arrivata solo quando ormai eravamo tutti in classe: un piccolo segno della benevolenza di don Bosco, o almeno noi vogliamo leggerla così!
Da https://www.fmalivorno.it/tra-due-colonne-sicure-gesu-e-maria/