Boretto, 13 ottobre 2023 – Istituto Maria Ausiliatrice di Bibbiano (RE) – Domenica 8 ottobre a Boretto (RE): nella gioia con l’amico Artemide – Era il secondo anniversario della canonizzazione di Sant’Artemide Zatti, nato a Boretto nel 1880 ed emigrato in Argentina all’età di 17 anni dove ha vissuto in santità la vita da Religioso salesiano, portando speranza tra gli ammalati specialmente i più poveri.

Già lo scorso anno, come Istituto Maria Ausiliatrice di Bibbiano, avevamo vissuto una giornata di preghiera, di gioco e di festa organizzata dalla comunità di Boretto e dall’unità pastorale “Sant’Alberto di Gerusalemme e Sant’Artemide Zatti”; quest’anno abbiamo partecipato all’anniversario con le classi quarte e quinte della scuola Primaria e le prime e seconde della Secondaria e la gioia è stata ancora più grande perché era presente il nostro Rettor Maggiore don àngel Fernàndez Artime, appena creato cardinale il 30 settembre scorso, a cui è stata anche conferita la cittadinanza onoraria di Boretto.

Dopo la solenne Celebrazione eucaristica animata dai bambini e ragazzi della nostra scuola, e il conferimento della cittadinanza borettese, il Cardinal Artime àngel Fernàndez ci ha riservato un momento tutto per noi in oratorio; lo abbiamo accolto cantando “Siamo noi don Bosco” e lui con amorevolezza ha dialogato con noi.

Ci ha lasciato un messaggio, facendo sue le parole di don Bosco: “solo perché siete giovani, io vi voglio bene assai!”.

Nel pomeriggio abbiamo partecipato alla “Color Zatti” insieme ad altri gruppi giovanili della zona; abbiamo peregrinato per le vie del paese fino a raggiungere il giardino della scuola dell’Infanzia parrocchiale e dopo una animazione formativa sulla vita del giovane Artemide, ci siamo letteralmente immersi nei colori che ricevevamo in polvere, a manciate, dagli animatori per colorarci vicendevolmente.

Infine nei pressi della Basilica abbiamo incontrato “Zatti in camice” (…alcuni genitori si sono prestati a interpretarlo) che ci ha fatto riflettere sulla santità quotidiana da lui vissuta, in cui incontrava Gesù nell’ammalato, nel più povero e a nostra volta abbiamo scritto su un bigliettino dove incontriamo noi Gesù.

È stata veramente una giornata fantastica! Abbiamo conosciuto un poco di più il nostro conterraneo Artemide e siamo rientrati a casa con uno “zaino” pieno di gioia salesiana, gioco in amicizia, preghiera ben vissuta e spiritualità salesiana!