L’Istituto DON BOSCO di Montecatini Terme ha festeggiato oggi i 100 anni di fondazione, 1921-2021. Per l’occasione è stata organizzata una giornata di incontro e studio a cui sono state invitate tutte le FMA che hanno vissuto a Montecatini, gli exallievi, gli insegnati, gli amici, la popolazione di Montecatini.
Montecatini Terme, 16 dicembre 2022 – L’Istituto DON BOSCO di Montecatini Terme ha festeggiato oggi i 100 anni di fondazione, 1921-2021. Per l’occasione è stata organizzata una giornata di incontro e studio a cui sono state invitate le FMA che hanno vissuto a Montecatini, gli exallievi, gli insegnati, gli amici, la popolazione di Montecatini.
La giornata si è svolta in questo modo:
- ore 11.30 Messa con S. E. il Vescovo della diocesi di Pecia mons. Roberto Filippini (per rivedere la Messa clicca qui)
- ore 18.00 Tavola Rotonda sul tema “IL CARISMA DI DON BOSCO: UNO STILE DI PRESENZA EDUCATIVA”. Sono intervenuti sr Anna Maria Spina (consigliera ispettoriale della Pastorale Giovanile) e il dott. Francesco Neri (coordinatore della rete “Liberi di educare”). La tavola rotonda è stata moderata dal prof. Simone Scardigli. (per rivedere la tavola rotonda clicca qui).
A solennizzare la giornata è arrivato il messaggio della Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice Chiara Cazzuola, che ha vissuto diversi anni a Montecatini anche come direttrice della comunità FMA. Ecco il testo letto all’assemblea che ha risposto con un grande applauso:
“Carissime sorelle, giovani, exallieve ed exallievi, amici, simpatizzanti della Famiglia Salesiana, vi raggiungo con affetto per condividere la gioia di celebrare 100 anni dalla fondazione dell’Istituto Don Bosco, per me un luogo molto caro, in cui ho vissuto anni significativi della vita. Sarebbe stato bello poterlo fare di persone ma i molti impegni di questo periodo non me lo permettono. Sono però vicina, con il cuore e la preghiera, a ciascuno di voi.
Per fare memoria di questo evento speciale voglio richiamare ciò che Papa Francesco ha detto alle Figlie di Maria Ausiliatrice Capitolari il 22 ottobre 2021: «Non dimenticate la grazia delle origini, l’umiltà e la piccolezza degli inizi che resero trasparente l’azione di Dio nella vita e nel messaggio di quante, colme di stupore, iniziarono questo cammino».
Ricordo di avere letto nella Cronaca degli inizi che quando le suore arrivarono a Montecatini erano povere di tutto e non avevano sedie sufficienti per sedersi, ma la gente si dette da fare subito per aiutarle. Cominciarono a prendersi cura delle figlie e dei figli dei genitori che lavoravano alle Terme e iniziarono la scuola, l’oratorio facendo un gran bene a tante generazioni di giovani della città e del comuni limitrofi.
In questi 100 anni l’Istituto Don Bosco ha incarnato la forza generativa del carisma di don Bosco, vissuto al femminile a Mornese e a Nizza Monferrato, in modo creativo e geniale, da madre Mazzarello e dalla prima comunità, insieme alle giovani e alle collaboratrici laiche. Guardiamo perciò, con gratitudine, a questa storia di piccolezza e di umiltà per leggervi gli innumerevoli segni della Provvidenza, pur tra le fatiche e le difficoltà affrontate con audacia e coraggio dalle prime FMA che arrivarono qui, mosse da tanto amore.
Celebriamo la fedeltà di Dio che continua ad accompagnare, ancora oggi, lo sviluppo dell’Istituto Don Bosco, in una situazione nuova ma sempre al servizio dell’educazione.
Stiamo concludendo l’anno della celebrazione del 150° di fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e questi due eventi si intrecciano nella comune riconoscenza a Maria che, secondo la visione di Don Bosco a Nizza è presente e cammina in questa casa, accanto a ciascuno di voi e vi sostiene nel percorso della vita. È una “visione” e una certezza radicata nella fede e nel carisma salesiano. È anche una consegna a continuare il cammino, con speranza e fiducia.
Perciò coraggio, ora tocca a ciascuno di voi dare il proprio contributo perché la missione del Don Bosco continui e si moltiplichi.
Vi saluto con tanto affetto e gratitudine e vi porto nella mia preghiera, insieme alle vostre famiglie e a ciò che vi sta a cuore. Suor Chiara Cazzuola fma”.
Le FMA, che hanno partecipato, ringraziano per questo momento di festa, occasione per incontrare tanti amici, per ringraziare ancora una volta il Signore per quanto ha operato in quella bella terra e per quanto ricevuto, per dire ancora insieme quanto è ricco ed inesauribile il carisma salesiano che si esprime nel Sistema Preventivo di san Giovanni Bosco!