Sr. Chiara è stata una donna di poche parole. La sua vita è stata segnata, in questi ultimi anni, dalla sofferenza fisica. Da ammalata, però, non ha mai dato disturbo. Ha accettato tutto, come le sue condizioni le permettevano. Le sue compagne varazzine raccontano della cura che la sua mamma aveva per lei, figlia unica e come si distingueva tra loro. Era una ragazza serena, buona, amava il canto e l'allegria.
Alassio, 23 giugno 2022 – Ecco il ricordo della direttrice e della comunità: “Sr. Chiara è stata una donna di poche parole. La sua vita è stata segnata, in questi ultimi anni, dalla sofferenza fisica. Da ammalata, però, non ha mai dato disturbo. Ha accettato tutto, come le sue condizioni le permettevano. Le sue compagne varazzine raccontano della cura che la sua mamma aveva per lei, figlia unica e come si distingueva tra loro. Era una ragazza serena, buona, amava il canto e l'allegria.
Aveva 22 anni quando sentì la chiamata di Dio. Quando da FMA ha ricoperto l'ufficio di economa ha subito dimostrato buon gusto e equilibrio nel lavoro.
Esprimeva il suo pensiero con franchezza e poi tutto tornava nella serenità.
Ringraziamo sr. Chiara per la testimonianza nella sofferenza e le chiediamo di intercedere per il dono della pace nel mondo e il dono di tante vocazioni all’istituto”
Sr. Anna e la comunità di Alassio
