Dopo un momento di preghiera caratterizzato dal Padre Nostro pregato insieme nelle diverse lingue, la Madre Generale M. Yvonne ha introdotto la giornata con la meditazione “Comunità in continua conversione capaci di gesti profetici”.

Nella riflessione la Madre ha continuato l’approfondimento del tema “Conversione Pastorale”. I punti affrontati sono stati: CONVERSIONE PASTORALE, orientamento del Concilio Vaticano II; conversione pastorale nella vita dei nostri Fondatori; SEGNI PROFETICI DI CONVERSIONE PASTORALE OGGI, il sogno di una Chiesa in uscita; la fraternità, grande scommessa di oggi; un rinnovato affidamento; servizio di animazione sullo stile di Maria; la comunione dei beni a servizio della missione.

La Madre ha sottolineato come il bene che si cerca di seminare è sempre più grande dei nostri limiti, di quello che pensiamo di fare e di quello che vediamo realizzato. Oggi siamo chiamati ad essere profeti: trasmettere con la coerenza della nostra vita la forza Vangelo. Siamo chiamati ad essere Chiesa in Uscita, ma è una uscita prima di tutto da una mentalità chiusa, la prima struttura da cambiare è la nostra struttura mentale, ci è richiesto un cambio di mentalità coraggioso. Non c’è conversione pastorale se non ci spostiamo dal nostro io. La parola chiave per l’oggi è INSIEME, fra noi, con le comunità educanti, con la Famiglia Salesiana, con la Chiesa. I gesti profetici che oggi parlano a noi e alla gente, a vocazioni, culture e religioni differenti sono: fraternità, un nuovo stile di animazione, una reale comunione dei beni. Non è un tempo facile il nostro, per questo l’assemblea di verifica, così ricca e variegata, è così importante. Se possiamo fare qualche cosa lo possiamo fare solo insieme sostenendoci gli uni gli altri.

È poi arrivato il momento della presentazione delle sintesi delle Verifiche che ogni conferenza ha preparato sintetizzando i cammini presentati dalle ispettorie.

Sono stati preparati 6 stands: 3 con la presentazione delle sintesi e il coinvolgimento con attività interattive in lingua italiana, 3 con la presentazione delle sintesi e il coinvolgimento con attività interattive in lingua inglese. I sei gruppi si sono alternati nei vari stands e hanno preso visione del materiale preparato e ascoltato la presentazione della sintesi. Al temine del percorso, le persone di ogni gruppo, suddivise in gruppi più piccoli, hanno individuato un tema ricorrente e convergente nelle presentazioni di CII, CIEP e CIEM e un tema che richiede di essere potenziato con impegno in cammini ulteriori.

Il pranzo ha concluso la mattinata particolarmente ricca e coinvolgente.

Nel pomeriggio ci siamo ritrovati nei gruppi per condividere quanto era emerso nel piccolo gruppo e individuare due convergenze e due azioni da potenziare. Queste sono poi state presentate in assemblea.

Dopo un breve dibattito e una salutare pausa sono riprese le visite agli stands ma questa volta per conoscere i gesti profetici che ogni ispettoria e conferenza ispettoriale ha saputo individuare fra i tanti processi che sono stati avviati in questi anni sostenuti dalle deliberazioni del Capitolo XXIII.

La giornata si conclude, dopo la cena, con la Buona Notte in cui viene presentata un’esperienza che nasce dalle sollecitazioni dell’Enciclica Laudato Sii. L’esperienza è presentata dall’Irlanda.