Parma, 31 gennaio 2020 – Nel giorno della sua festa don Bosco ha regalato grandi emozioni (e miracoli) per tutti. A cominciare da una mattinata di festa in casa per i bambini della scuola dell’infanzia che, accompagnati da tre animatrici vestite da ragazzi dell’oratorio di Valdocco, avevano la missione importante di ritrovare delle vecchie foto perdute, così care al santo!
Il successo del ritrovamento è stato unico e i bambini molto entusiasti!
Invece di concludere con il classico pranzo nelle proprie sezioni, i bambini hanno mangiato tutti insieme panini col salame! Chi li avvicinava in cortile nel pomeriggio, con facilità poteva sentire commenti accompagnati da un super sorriso come: “Oggi abbiamo aiutato don Bosco a ritrovare le sue foto”, “Non è venuto quest’anno, ma ci ha mandato dei video”!
Contemporaneamente i ragazzi del CIOFS FP erano a festeggiare in trasferta con i loro compagni di Bibbiano! Per la prima volta si è tentato di unire i due Centri per festeggiare don Bosco ed è stato un successo! Don Pascual Chávez, rettor maggiore emerito, li ha incontrati riuscendo con le sue parole (sotto gli occhi sbalorditi di tutor e insegnanti che non li avevano mai visti così silenziosi e attenti) a lasciargli messaggi forti e profondi: “Siate architetti della vostra vita”; “Sognate chi volete essere”; “Sognate in grande”; “Guardate le stelle non i vostri piedi!”.
Queste sono solo alcune delle parole preziose che ha consegnato loro, accompagnate da esempi concreti riferiti alla situazione sociale e mondiale contemporanea.
La festa è continuata con tornei, stand creativi, dove i ragazzi all’inizio molto timidamente e poi sempre più sciolti hanno passato una mattinata all’insegna del divertimento attraverso anche gli scambi tra nuove conoscenze!
A fine mattinata premiazioni e piccolo buffet per tutti con gli immancabili panini al salame… o con il tacchino per i nostri amici musulmani!
Nel pomeriggio a Parma, alle 17.00 si è celebrata la Messa solenne in cattedrale con il Vescovo e tutta la Famiglia Salesiana presente in città! Un momento davvero intenso e davvero di famiglia!
Ma la giornata non è ancora finita perché alle 18:30 per tutti i genitori dei bambini della scuola dell’infanzia era pronto un APERIBOSCO: un incontro formativo, fraterno, costruttivo e di condivisione aiutati dalla figura di don Bosco e dai tre cardini del sistema preventivo. I genitori si sono davvero messi in gioco con semplicità e disponibilità e, con le maestre, hanno aiutato a creare un clima unico e speciale!
A conclusione l’aperitivo per brindare insieme alla bellezza di un santo che dopo 200 anni riesce ancora a interpellare, a far battere cuori, a far capire che “l’educazione è cosa di cuore”!
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