Tempo decisamente variabile; due sacerdoti: mons. Mario Rollando e don Stefano Traini (questo per un disguido che solo chi scrive riesce a provocare con tanta maestria); tre Istituti Religiosi: noi FMA, le Figlie di Nostra Signora della Pietà e le Suore Missionarie di Maria aiuto dei cristiani.

Don Mario ci ha aiutate ad entrare nel mistero di amore, a capire come il nostro rimanere nell’amore di Dio non è dato dalla bontà dei nostri sentimenti, ma dalla fede profonda, la fede in Dio che ci ama nel profondo e nel profondo ci chiama.

Don Stefano ci ha accompagnate in un percorso che ha fatto emergere il senso e il valore della Risurrezione, mistero che ci precede e in cui siamo da sempre immersi e ha aiutato a rileggere alcune figure pasquali. Figure rinate nel mistero della Resurrezione, figure rinate perché amanti, figure cristiane che riconoscono la presenza pasquale nell’intimo, la riconoscono come un seme seminato nel profondo, come una esperienza che dà senso e significato alla vita: le donne che vanno al sepolcro, Nicodemo, Paolo!!!

Impegnativi questi esercizi spirituali, accompagnati da riflessioni profonde, immagini evocative e provocatorie, sostenuti da una natura che è esplosa intorno a noi ai primi raggi del sole.

Anche l’Ispettrice sr. Carla ha fatto la sua parte completando il quadro con notizie di famiglia e una rilettura sapiente della nostra storia carismatica.

Un grazie a tutte per la semplicità nell’accogliere l’imprevisto, per la gioia nel mettere a disposizioni doni e qualità (dall’intonare i canti, al preparare i fiori per la chiesa e per rallegrare la tavola, all’intrattenere fraternamente le sorelle per concludere in allegria la settimana), un grazie alla comunità di Mornese sempre accogliente, un grazie ai sacerdoti che hanno dedicato il loro tempo e condiviso il loro cammino spirituale con noi.