Il tema della festa “Una gioia che… lascia impronte!”, proposto dalle Novizie provenienti da Roma, in linea con la Strenna 2019 “La santità anche per te”, è stato anche il titolo del Musical preparato per raccontare la storia di una Figlia di Maria Ausiliatrice della nostra terra, la Venerabile sr. Teresa Valsè Pantellini.

Le novizie hanno saputo rappresentare in modo fresco e giovane la vita di questa nostra sorella, ricca e nobile di nascita, che ha scelto irrevocabilmente di stare dalla parte dei giovani più poveri. Una proposta molto bella, con riflessioni ricche e profonde e un utilizzo creativo della tecnologia.

L’occasione ha permesso di festeggiare le sorelle che in questo anno ricordano l’anniversari di 25, 50, 60, 70 anni di professione religiosa.

La giornata si è svolta in tre momenti:

- Nel SALONE dell’Istituto. Il saluto della due direttrici Livornesi: sr. Teresita Osio direttrice della casa Santo Spirito e sr. Barbara Noto direttrice della casa Maria Ausiliatrice. Ai saluti sono seguiti: la proposta del musical preparato dalle novizie, i ringraziamenti di sr. Maria Assunta e di sr. Carla. Sr. Maria Assunta ha donato alla comunità ispettoriale calice – pisside – ampolline in ceramica con dipinti i simboli di Mornese: la finestrella della Valponasca, la vite e l’acqua. A sr. Carla e a sr Assunta, le comunità di Firenze e di Carrara hanno donato un bel mazzo di fiori. La mattinata in salone si è conclusa con il canto su Madre Mazzarello “Oltre quella finestra”, scritto da un gruppo di giovani a Mornese in un incontro del Gruppo Ricerca, cantato dalle giovani stesse, dalle Juniores e dalle novizie.

- Nella grande CHIESA dell’Istituto, in cui si conserva la statua di Maria Ausiliatrice che nel 1948 ha mosso gli occhi, molto ben preparata e allestita da sr. Grazia, abbiamo vissuto la celebrazione Eucaristica presieduta dal vicario ispettoriale don Francesco Marcoccio (Ispettoria SdB Italia Centrale) e concelebrata dal parroco padre Roberto. La Messa è stata vivacemente animata dal coro dell’Oratorio “Mondo Giovane, diretto da Matteo Pantani. Al termine della Messa sr. Maria Assunta e sr. Carla hanno ricordato tutte le FMA che quest’anno festeggiano 25, 50, 60, 70 anni di professione religiosa e consegnato alle presenti un piccolo dono.

- La condivisione del pranzo nei CORTILI dell’istituto. Un pranzo molto ben preparato da sr. Silvia e collaboratori, ben organizzato nella distribuzione e ben pensato nell’attenzione all’ambiente e al riciclo dei materiali.

Il clima sereno e fraterno messo un po’ alla prova dal tipico vento livornese, l’ottima organizzazione, la cordialità dell’accoglienza, hanno reso particolarmente piacevole questa ultima sosta.

Dopo il pranzo alcuni coraggiosi hanno fatto due passi fino alla Terrazza Mascagni, molti si sono dedicati alla conversazione e tanti altri hanno colto l’occasione per andare a salutare le sorelle anziane che vivono nella casa.

Ringraziamo in modo particolare la Comunità Educante dell’Istituto Santo Spirito che ci ha accolto, abbiamo visto tante FMA (sr. Teresita, sr. Carmen, sr. Marida, sr. Maria, sr, Martina, sr. Silvia per nominarne alcune…), darsi da fare per allestire l’ambiente, per porre attenzione alle persone perché non mancasse nulla. Abbiamo visto anche tanti laici e giovani prendersi cura dei presenti con semplicità e discrezione, e certamente tanti hanno collaborato e lavorato dietro le quinte.

Un grazie a tutti per la disponibilità, l'organizzazione, l'accoglienza e l'attenzione a tante piccole cose:

- la cura nel seguire dal punto di vista tecnico le novizie

- l'attenzione nell'accoglienza delle novizie, delle Juniores, delle giovani e di tutte le persone che sono arrivate

- la cura nella preparazione del pranzo e nell'attenzione all'ambiente

- l'organizzazione degli ambienti interni ed esterni, gli addobbi, la preparazione della Chiesa

- il coinvolgimento di tante persone e della comunità stessa

- le indicazioni e i doni preparati e offerti a tutti i partecipanti.

Le foto della festa si possono vedere sulla pagina Facebook Ispettoria Madonna del Cenacolo.