Lunedì 21 gennaio, suor Marta e suor Letizia, hanno messo alla prova noi ragazze proprio sul nostro quotidiano: come vivo il mio quotidiano? Cosa considero solo apparenza? Quale scommessa ho riposto nel mio oggi? Dopo alcuni momenti di condivisione, ci hanno lasciato con un video di Steve Jobs rivolto agli universitari. Alla fine della serata forse quasi nessuna avrà trovato una risposta, ma una forte ricarica allo spirito sì: "Qualche volta la vita ci colpisce come un mattone in testa. Non perdete la fede, però [...] L'unico modo per fare un buon lavoro è amare quello che fate. Se ancora non l'avete trovato continuate a cercare. Non accontentatevi." La settimana dopo, lunedì 28 gennaio, abbiamo avuto un altro momento di condivisione: due ragazzi, Elisa e Giovanni, ci hanno raccontato il loro quotidiano e di come don Bosco ne faccia parte. È stata una serata di confronto con ragazzi che erano quasi nostri coetanei ed è stato bello potersi anche rispecchiare in qualche aspetto della loro vita.

Tra una prova di canto e l'altra, tra un invito e l'altro per le chiese e i collegi del quartiere per la grande festa, siamo arrivate sane e salve al 31. La Messa è stata molto partecipata, grazie anche ai ragazzi del coro della chiesa universitaria di San Frediano che ci hanno dato una mano anche durante le prove. Lo stesso è valso per la cena, che si è svolta nel refettorio del nostro collegio! È stata una serata ricca di musica e tanto divertimento. Si sentiva che in quel giorno si respirava aria di festa e si sentiva soprattutto che bisognava portare la gioia salesiana fuori dal collegio!

È stato bello vedere come il carisma di don Bosco non solo abbia attirato noi ragazze, che ormai siamo "di casa", ma anche tutti quei giovani e quelle persone che in qualche modo sentono vicino don Bosco: nello studio, nel lavoro che svolgono, nella fiducia verso i giovani, in quell'idea così pura e semplice di santità che parte proprio dal nostro quotidiano.

È proprio vero che la santità è per tutti!