Invita a preparare alla nostra Celeste Madre un omaggio che Le dica tutto l’affetto delle Figlie sue; e La obblighi, in certa maniera, a tenerci più strette ancora sotto il suo manto. Quest’omaggio consiste nell’impegno di ognuna per fare sia pure un piccolo passo, ogni giorno verso la perfezione, mediante la tradizionale usanza del fioretto giornaliero. Prende spunto della Strenna dell’anno per concretizzarla in preghiera e fioretti: Con fervorosa preghiera e con una regolare condotta, mostrerò al Signore la mia gratitudine per i benefici ricevuti: e si potrebbe aggiungere: specialmente per avermi chiamata fra le Figlie di Maria Ausiliatrice (L 68. 24 aprile 1921).

La Madre, presenta dei piccoli esempi per vivere le feste mariane dell’anno: dalla fervorosa preghiera potranno ricavare il fioretto, altrettanto semplice quanto sublime, di fare bene il segno della S. Croce. Dalla maniera di farlo, si consce lo spirito di fede da cui si è animate e preparate a fare orazione. Il fare bene la genuflessione, l’alzarsi subito quando suona il campanello… fino a che diventi una abitudine giornaliera per avanzare nella perfezione mediante la pratica del fioretto proposto, così, dice la Madre, sarà il tributo della viva gratitudine che offriremo al Signore e Maria (cf L 68).

Sovente nelle diverse lettere la Madre esprime il desiderio che le sue figlie imitassero la Madonna nella pratica delle virtù, specialmente quella della carità domestica: che bella cosa sarebbe se ogni figlia di Maria Ausiliatrice lavorasse intorno a sé per addivenire un angelo di carità, specialmente nella propria Casa; sapesse evitare ogni sorta di critiche, stesse attenta alle sue parole, per non seminare mai la minima discordia; si mostrasse affabile e piena di riguardi verso di tutte… così da contribuire a fare della Casa un vero paradiso in terra e un canto perpetuo di gloria a Maria Ausiliatrice (cf L 72).   

Per riflettere e pregare:

  • Quali scelte concrete esprimono il mio amore a Maria?
  • Cosa faccio per maturare nella carità concreta, soprattutto all’interno della comunità/opera in cui vivo e lavoro?
  • Esercizio spirituale: con l’aiuto di Maria, in questo 24 del mese di essere “un angelo della carità” per le mie sorelle.
  • Maria Ausiliatrice, tu sei la nostra prima benefattrice! Aiutaci a maturare in tutte le virtù, ma soprattutto nella carità, perché nelle nostre Case, oggi come a Mornese, si possa vivere e respirare l’amore di Dio Padre per le sue creature. Amen.

Da http://animazionemariana.blogspot.com/2018/11/24-novembre-2018.html