L’Ufficio Catechistico diocesano ha pensato di offrire a chi frequenta gli incontri di catechesi e non solo, un pomeriggio all’insegna della riflessione, dell’impegno e della festa.

Il tema «Gesù viene ad abitare la nostra famiglia» ha coinvolto anche i genitori e i nonni. I diversi vicariati si sono organizzati per realizzare un momento che aiutasse bimbi e ragazzi ad entrare con maggior consapevolezza nel mistero del Natale, nella straordinaria realtà di un Dio che si fa uomo per camminare con ognuno di noi. Il lavoro di preparazione da parte della commissione, di tante catechiste e di alcuni rappresentanti dell’Azione cattolica, è stato intenso ed accurato.

Già il 28 ottobre, durante l’incontro di formazione dei catechisti, era stata presentata la bozza del programma della giornata che è stato successivamente affinato per favorire attività che potessero entusiasmare grandi e piccoli. Dopo una festosa accoglienza, il pomeriggio è iniziato con la visita guidata a cinque stands, per favorire la nascita di un clima di attesa che conducesse i partecipanti a riappropriarsi del significato dell’Avvento e del Natale.

Nel primo stand è stata proiettata, per la meditazione, una presentazione dal titolo «Il compleanno di Gesù», per dimostrare come talvolta, oggi, nelle feste di Natale, manchi il vero festeggiato. La suggestione del racconto ha fatto intuire che è importante ricordare l’autentico significato del Natale: la presenza del Signore che continua a venire nella storia di ciascuno di noi. La condivisione insieme ha aiutato bimbi e ragazzi a focalizzare l’attenzione sugli atteggiamenti da coltivare nel nostro cuore per poterlo accogliere e incontrare nel quotidiano.

La rappresentazione dei Vangeli delle domeniche di Avvento del secondo stand ha favorito la meditazione della Parola. I giochi a quiz, i laboratori e il canto hanno visto gli stessi partecipanti attivi e protagonisti. Nel laboratorio dei ragazzi si sono preparate anche alcune preghiere per la Santa Messa. Ha concluso il ritiro, oltre il pane e nutella, la celebrazione eucaristica con i genitori insieme ai figli, durante la quale è stato presentato il progetto Caritas di quest’anno e sono state avanzate diverse proposte per raccogliere il ricavato che sarà consegnato nelle parrocchie durante la Messa dell’ultima domenica di Avvento. Abbiamo vissuto insieme un pomeriggio bellissimo, vissuto all’insegna della gioia e della «ricerca del vero, del bene, del bello.