Scopo del congresso è offrire un contributo allo studio del mondo giovanile odierno in rapporto alle scelte di vita, con l’approccio proprio della ricerca universitaria delle scienze dell’educazione e la prospettiva dell’umanesimo pedagogico cristiano – che è alla base del Sistema Preventivo di Don Bosco. La stessa preparazione del congresso ha già rappresentato un modello di collaborazione a livello internazionale e tra Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice.

L’evento si svolge presso la sede dell’UPS dove sono riuniti circa 300 persone tra studiosi, educatori, formatori e giovani da ogni parte del mondo (per la nostra ispettoria sono presenti sr. Anna Maria Spina, sr. Rebecca Andersen, sr. Nicoletta Di Tizio, sr. Francesca Fava e sr. Letizia Balboni).

Tra i relatori si segnala in particolare la presenza del card. Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi; di mons. Raúl Biord Castillo, vescovo di La Guaira e Vicepresidente della Conferenza Episcopale Venezuelana; del direttore della Pastorale Giovanile per la Conferenza Episcopale Italiana, mons. Michele Falabretti; del prof. Franco Garelli, Sociologo all’Università di Torino; e della prof.ssa Laura Nota, docente di Psicologia dell’Educazione all’Università di Padova; oltre a sociologi di diverse provenienze (Camerun, Cile, India, Est Europa).

L’apertura dell’evento è avvenuta oggi 20 settembre con una conferenza introduttiva.

Le sessioni di venerdì 21 settembre saranno dedicate rispettivamente ai temi “In ascolto dei giovani” e “In dialogo per discernere”.

Sabato 22 sarà dedicato alle prospettive educative in chiave ecclesiale e salesiana: dapprima a confronto con l’esperienza formativa di Don Bosco e Madre Mazzarello e poi nell’orizzonte del sistema educativo salesiano oggi. Nel pomeriggio si terrà la presentazione di 18 “buone pratiche” inerenti dei percorsi per educare i giovani alle scelte. Esse riguarderanno ambiti, vocazioni e modalità diversi: scuola, università, oratori, volontariato, chiamata al matrimonio, pastorale vocazionale specifica, educazione alle scelte attraverso i nuovi media… Anche in questo caso la scelta del campione avrà una rappresentatività globale, riportando esperienze di successo attualmente in corso in Argentina, Brasile, Canada, Colombia, Filippine, Francia, Italia, Madagascar, Slovacchia, Spagna e Svizzera.

Il mattino di domenica 23 settembre sarà dedicato alle conclusioni, e terminerà con l’Eucaristica presieduta da don Fabio Attard, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.giovaniesceltedivita.org