Tutto ciò al fine di acquisire strumenti per una lettura critica ed un’interpretazione puntuale dei “fenomeni d’aula” e di ipotizzare possibili itinerari di interventi didattici, innovativi e il più possibile laboratoriali.

Attraverso opportuni “studi di caso”, proposti come esemplari, le insegnanti sono state stimolate a comprendere ed interpretare i comportamenti che hanno condotto all'errore, nonché le strategie migliori per recuperare e per considerare l’errore come momento “forte” di apprendimento, come prospettiva didattica. L’opportunità formativa è stata possibile grazie al Fon.der (Fondo nazionale degli Enti Religiosi che ha lo scopo di promuovere la formazione continua dei propri dipendenti), ha avuto inoltre l’importante caratteristica di aver consentito l’esperienza e il confronto tra scuole di congregazioni diverse presenti sul nostro territorio.