La realtà dei Collegi universitari coinvolge centinaia di giovani fuorisede che scelgono Pisa per i loro studi universitari. Per comprendere meglio la portata della proposta fatta a questi giovani fuorisede basti dire che i Collegi che hanno aderito a questo cammino comune sono: il Collegio Maria Ausiliatrice che accoglie 65 studentesse, lo Studentato Universitario San Giuseppe, che ospita 25 studentesse, l’Istituto Toniolo che ospita 250 tra studenti e studentesse, il Collegio Santa Marta con 45 studentesse, il Collegio S. Chiara 30 studentesse, l’Istituto Padre Agostino che accoglie 30 studentesse; senza dimenticare gli altri Istituti che offrono ospitalità agli universitari: le suore Figlie di San Giuseppe, le Figlie di san Francesco e l’Istituto Lanteri dei padri Oblati di Maria.

L’idea dei Collegi universitari cattolici di riunirsi e proporre insieme un cammino agli studenti che li abitano nasce, innanzitutto, dal desiderio dei Responsabili stessi di conoscersi, incontrarsi e condividere insieme il servizio che stanno facendo all’interno della realtà universitaria pisana. Questo desiderio ha poi incontrato la volontà del Centro Diocesano delle Vocazioni di raggiungere le realtà giovanili, in questo anno di preparazione al Sinodo dei Vescovi, lì dove si trovano. Il percorso “Qual è il mio passo?” è il frutto di questo incontro!

Ai giovani universitari pisani è stato così proposto, durante l’anno accademico 2017-18, di mettersi in gioco all’interno di un cammino la cui finalità principale era quella di trascorrere del tempo con i propri coetanei, in un ambiente a loro familiare ed in un clima di reciproca accoglienza; la proposta si è snodata attraverso sei incontri, che si sono svolti all’Istituto Toniolo ed hanno coinvolto nell’organizzazione i collegi riuniti.

Ai giovani è stata offerta l’occasione di imparare a dare un nome alle proprie emozioni e sentimenti, per scoprire i desideri autentici che li abitano e compiere passi consapevoli per discernere e compiere scelte di senso per la loro vita. L’esperienza ha avuto una risposta positiva da parte degli studenti che abitano i collegi ed è stata anche per le direttrici, i direttori e il Centro Diocesano delle Vocazioni una bella occasione di comunione ecclesiale.

Maria Giovanna Titone csj