Roma, 25 febbraio 2022 – Invito al Movimento Giovanile Salesiano – Nell’udienza del 23 febbraio Papa Francesco ha lanciato questo appello: “Ho un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione nell’Ucraina. Nonostante gli sforzi diplomatici delle ultime settimane si stanno aprendo scenari sempre più allarmanti. Come me tanta gente, in tutto il mondo, sta provando angoscia e preoccupazione. Ancora una volta la pace di tutti è minacciata da interessi di parte. Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche, perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è Dio della pace e non della guerra; che è Padre di tutti, non solo di qualcuno, che ci vuole fratelli e non nemici. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, destabilizzando la convivenza tra le nazioni e screditando il diritto internazionale”.

Cogliamo questo tempo come una chiamata di Dio a sentirci responsabili e in solidarietà per quanto sta succedendo in Ucraina. Non possiamo essere indifferenti o pensare che non possiamo fare niente o addirittura che la situazione non ci tocca. In realtà, tutto è connesso… e la rete stessa del Movimento Giovanile Salesiano include giovani dell’Ucraina e della Russia.

Stiamo per entrare nel tempo liturgico della Quaresima, appello di Dio a ritornare a Lui, pensando e agendo come Lui. Vi invitiamo ad animare una più matura consapevolezza e risposta con i giovani del Movimento Giovanile Salesiano di fronte a questa situazione, che già ha e potrà avere gravi conseguenze nella vita dei popoli, soprattutto del continente europeo. Accogliamo l’invito di Papa Francesco: “E ora vorrei appellarmi a tutti, credenti e non credenti. Gesù ci ha insegnato che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare del prossimo 2 marzo, mercoledì delle ceneri, una Giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra”.

Inoltre, vi invitiamo a proporre ai giovani di:

- Intensificare la preghiera personale e nei gruppi, invocando da Dio il dono della pace. Si potrebbero organizzare vari momenti di preghiera, online o in presenza, lungo tutta la Quaresima.

- Organizzare incontri per conoscere meglio la situazione e le sue implicazioni, il contesto storico e sociale, e riflettere sui temi della pace, della giustizia, della nonviolenza, del disarmo, del diritto, ecc. nel confronto con il magistero sociale della Chiesa.

- Valorizzare incontri personali (in presenza o online) con persone coinvolte nel dramma di questa guerra che dura già da anni e che, attraverso la testimonianza, possono aiutare a considerare la situazione in una prospettiva più vicina e personale.

- Organizzare e partecipare a veglie, manifestazioni, campagne per la pace e per il rispetto dei diritti umani, anche utilizzando le reti sociali.

La pandemia ha suscitato insicurezza e paura nelle nostre società, si è acuita la tendenza all’indifferenza verso ciò che capita nel mondo e a rifugiarsi in ciò che è più comodo. Crediamo però che i giovani non abbiano perso la voglia di costruire una società migliore ed il sogno di un mondo di pace, di rispetto della dignità di ogni persona, di giustizia, di cura per l’umanità e la terra, che sono diritti per tutti. Come educatori ed educatrici sentiamo la responsabilità di cogliere questo kairos, questa chiamata di Dio, per vivere autentiche esperienze di accompagnamento dei giovani e delle giovani ad essere cittadini globali e responsabili di un mondo – casa per tutti.

Insieme e sempre invochiamo Maria, Regina della Pace, affinché interceda per noi dal Signore il dono della pace nel nostro cuore, nelle comunità educanti dei nostri Paesi e del mondo.

Uniti con voi in preghiera, don Miguel Angel García Morcuende SDB Consigliere generale per la Pastorale giovanile, sr. Runita Borja FMA Consigliera generale per la Pastorale giovanile