Parma, 3 febbraio 2022 – Scuola dell'Infanzia "Maria Ausiliatrice" – Il 31 gennaio…data da noi tanto attesa! Per festeggiare San Giovanni Bosco, ma anche perché segna la conclusione della quarantena dell’ultima sezione coinvolta, da oggi torniamo al completo felici di far festa insieme. Abbiamo un animatore d’eccezione per un intrattenimento piacevole e coinvolgente e un menù speciale. Mancano ancora tanti bambini ma il desiderio di far festa è tanto.

Ecco arrivare all’ultimo una telefonata del contastorie Marco e la festa desiderata svanisce. Marco non può venire!

In fondo è questo l’andamento dell’ultimo mese. Tra assenze, tracciamenti, quarantene, malanni… improvvisare come stare e fare scuola è ciò a cui siamo ormai abituati.

Lo sguardo corre a don Bosco e penso a quante volte lui stesso si è trovato in situazioni complicate e di difficile gestione e rivedo la sua allegria, il suo ottimismo e la sua costanza come buone sentinelle nel trovare soluzioni.

Decidiamo allora di festeggiare A MODO NOSTRO, cioè a MODO SUO, recuperando una fune, palline, lunghi elastici… diventiamo abili giocolieri dell’attuale caotica situazione.

“La gioia è la più bella creatura uscita dalle mani di Dio dopo l’amore.” San Giovanni Bosco

Invitiamo anche le famiglie a mantenersi in allenamento per essere giocolieri sorridenti di questo periodo e garantire serenità e gioia ai nostri bambini

Uno spunto di riflessione che l’episodio ci offre:

LA COSTANZA. Giovanni, non era figlio di giostrai, non aveva nemmeno molto tempo da dedicare al gioco quanto ne hanno, oggi, i ragazzi; eppure è proprio la sua costanza, il cogliere ogni occasione per esercitarsi, per portare a termine il suo obiettivo che gli permettono di imparare bene e di diventare un giocoliere esperto.

Possiamo diventare anche noi giocolieri realizzando il BILBOQUET, un semplice passatempo per divertirsi con mamma e papà!

Il materiale che servirà è: bottiglie di plastica da 1,5 litri con il tappo, forbici con la punta, cordino morbido, carta da giornale o stagnola.

Procedimento: la prima cosa da fare è tagliare le bottiglie separando il collo dal corpo, poi bisogna forare il tappo, in modo che ci possa passare il cordino, dentro basta fare qualche nodo per fermarlo bene. All’estremità opposta del cordino ci vuole un pallina (all’incirca 4 cm di diametro) che è possibile realizzare appallottolando stretta della carta di giornale o di stagnola e poi fermandola tutto intorno con il cordino stesso. Voilà il bilboquet è pronto, via alla giocoleria!