Roma, 18 Novembre 2021 – GMG 2021 – Quest’anno, per la prima volta, la Giornata Mondiale della Gioventù a livello diocesano verrà celebrata nella Solennità di Cristo Re dell’Universo il prossimo 21 novembre. Le diocesi italiane si stanno preparando e stanno organizzando incontri e celebrazione in vista di questo appuntamento.

Il testo, firmato dal Santo Padre nella Festa dell’Esaltazione della Santa Croce, si iscrive nel ciclo dei tre messaggi che accompagnano i giovani nel cammino tra la GMG di Panama 2019 e la GMG di Lisbona 2023, tutti incentrati sul verbo “alzarsi”.

Quest’anno, Papa Francesco invita i giovani a meditare sulla conversione di San Paolo, che da “persecutore giustiziere” diventa “discepolo testimone”. Rileggendo l’episodio di Damasco, punto di svolta nella storia dell’Apostolo delle Nazioni, il Papa guida i giovani alla scoperta dell’amore incondizionato di Dio per ogni uomo. “Il Signore – scrive Francesco – sceglie uno che addirittura lo perseguita, completamente ostile a Lui e ai suoi. Ma non esiste persona che per Dio sia irrecuperabile. Attraverso l’incontro personale con Lui è sempre possibile ricominciare. Nessun giovane è fuori della portata della grazia e della misericordia di Dio”.

Papa Francesco offre ai giovani anche alcune indicazioni concrete su come “alzarsi” e “diventare testimoni” nei confronti dei tanti coetanei che incontrano “sulle ‘vie di Damasco’ del nostro tempo”, tra le quali: “Alzati e testimonia l’amore e il rispetto che è possibile instaurare nelle relazioni umane”; “Alzati e testimonia che le esistenze fallite possono essere ricostruite, che le persone già morte nello spirito possono risorgere”.

Da https://giovani.chiesacattolica.it/la-solennita-di-cristo-re-si-colora-di-giovani/?fbclid=IwAR2XYshGgpFHRBh0efZdpaLNiEeqj6Oesiz6ENbOraZqNT_1iY4GhXamQQE