Un sasso che guardandolo di sopra appariva banale, ma che sotto conteneva un messaggio scritto. L'invito è stato quello di conservarlo in vista, in casa, e riportarlo in occasione dei prossimi incontri per genitori per scambiarlo. All'assemblea è seguito un brindisi augurale presso il Parco Pellegrini, vicino alla scuola. L'occasione è stata preziosa per mostrare un ambiente che dall'anno scorso la scuola ha adottato come aula all'aperto e, nello spesso tempo, è stato un momento informale con cui incontrare le famiglie e permettere loro di conoscersi.

Ecco la presentazione del Progetto che sarà poi declinato in Programmazione annuale:

Dal piacere delle “tracce”, lasciate lo scorso anno, fatte di relazione, esperienze, gioco e creatività nasce il desiderio di creare ulteriormente un ambiente accogliente e rassicurante, stimolante ed esplorativo per sviluppare e rafforzare l’autonomia, la consapevolezza e la conoscenza nei bambini.

Il rischio di abituarci ad un’esperienza scolastica scandita da restrizioni e isolamenti ci invita a creare un contesto e un metodo di lavoro nuovo. Insolito per la nostra scuola ma che apre a un maggior benessere personale e collettivo e che introduce a quella sana curiosità che favorisce l’apprendimento.

Siamo convinte che un bambino che a quest’età si muove bene, che cresce in armonia con ciò che lo circonda, che viene stimolato adeguatamente proponendo ambienti ed esperienze che partono da ciò che lui sa fare a difficoltà graduali, che conosce il proprio corpo e le proprie emozioni, sarà un bambino forte, capace e felice.

Questo richiede tempo e ascolto da parte degli adulti a lui vicino per poterlo incontrare veramente e creare quella relazione indispensabile al percorso di crescita e ad uno sviluppo psicofisico equilibrato.

Sottosopra… per ribaltare la programmazione settimanale fatta di laboratori specifici per declinare le stesse proposte nella quotidianità della sezione. Abbiamo valutato eccessivo la frenesia che richiede l’organizzazione, soprattutto con il mantenimento delle bolle, di un passaggio da una attività all’altra spesso scollegate dal percorso che si svolge in quel momento in sezione. Desideriamo prevedere tempi tranquilli, coltivare il piacere del pensiero, parlare e ragionare insieme. L’attività didattica verrà quindi arricchita da proposte di motoria, atelier, musica, inglese calandole nella quotidianità della sezione direttamente dalle insegnanti in modo più sereno e armonico rispetto alle proposte didattiche. La proposta permette di intrecciare e non separare le dimensioni dell’esperienza. Questo è reso possibile da un lavoro sinergico delle insegnanti nel quale ognuna arricchisce e accompagna il gruppo con la sua competenza/passione specifica.

Sottosopra… per ricordarci che il linguaggio del bambino è fatto di gioco e fantasia. Manteniamo quindi appuntamenti particolari in chiave ludica e divertente per approfondire le competenze. Avranno cadenza mensile appuntamenti per cantare, ballare, muoversi e creare insieme. Sono previsti laboratori di potenziamento pomeridiani oltre l’orario scolastico.

Sottosopra… per continuare l’esperienza outdoor che ci ha permesso di conoscere e dare un valore diverso al territorio in cui è inserita la nostra scuola. L’uscire da scuola per diventare esploratori ci apre alla conoscenza del mondo, stimola l’osservazione e la curiosità. Dare la possibilità di sperimentare l’imprevisto che sta fuori permette lo sviluppo di un pensiero critico e divergente. All’insegnante sarà utile osservare il bambino e cogliere il suo interesse in un contesto di libertà per orientare le successive proposte d’apprendimento a scuola. Predisporre un ambiente quotidiano ricco di esperienze dirette e il poterlo proporre a piccolo gruppo è sicuramente il contesto migliore per stimolare l’apprendimento.

Sottosopra… funziona se si fa insieme, insegnanti e famiglie. Diventa sempre più importante il confronto tra gli adulti che si prendono cura dei bambini per entrare nel vivo di una comunità educante. Oltre all’impegno di “raccontarvi” i percorsi che andiamo a svolgere in sezione (a cadenza settimanale e a conclusione di ogni percorso) verranno proposti incontri con i genitori per condividere il piacere e l’impegno educativo. Abbiamo una grande responsabilità nel comporre, insieme alle famiglie e alla società, dolci sinfonie, in grado di rasserenare, elevare, espandere il cuore dei bambini di cui ci prendiamo cura.

"I bambini sono fatti per giocare ed esplorare per conto loro, in autonomia dagli adulti. Per crescere hanno bisogno di libertà; senza soffrono. L'impulso a giocare liberamente è fondamentale, biologico. Soffocarlo non ucciderà il corpo fisico come succederebbe senza cibo, aria o acqua, ma uccide lo spirito e arresta lo sviluppo mentale. Se giocano liberamente i bambini imparano a fare amicizia, a superare le paure, a risolvere i problemi e, in generale, ad assumere il controllo della propria vita" Peter Gay "Lasciateli giocare”