Il percorso mariano, educativo e religioso, è iniziato infatti proprio a scuola, con l'inizio del mese, quando i bambini, al loro arrivo, hanno potuto trovare nel salone dell'accoglienza, con immensa sorpresa, un grande cartellone raffigurante proprio Maria, la mamma di Gesù, circondata da tante rose quanti sono i giorni di preghiera a lei dedicati nel mese di Maggio.

Ogni giorno, infatti, una sezione a turno ha il bel compito di svolgere la preghiera del Buongiorno davanti alla statua di Maria, nella piccola cappella situata proprio nella Scuola dell'Infanzia, dopo aver attaccato un fiore sul cartellone che diventa così, in questa occasione, un percorso di buoni propositi in cui ciascun bambino potrà lasciare, da qui alla fine di Maggio, il suo segno di partecipazione ed impegno.

Ogni settimana, inoltre, il laboratorio di Religione, curato da sr. Maria Bottazzi, che è anche Coordinatrice della stessa Scuola dell'Infanzia, è dedicato proprio a spiegare e trasmettere, attraverso racconti e immagini, il vero significato religioso di Maggio, mese delle rose e dei fiori, tra i quali il fiore più bello è certamente la Madonna, madre di Dio e di tutti noi. È così che le classi e il salone della scuola si sono arricchiti e animati dei colori dei disegni e dei lavoretti che i bimbi hanno realizzato con l'aiuto delle maestre in onore di Maria! Non solo: non c'è festa senza musica… e i bimbi lo sanno bene! Così, per chi si trova a passare per i corridoi, ogni momento è buono, al mattino tra un'attività e l'altra, prima della mensa o al pomeriggio in attesa dei genitori, per sentire uscire dalle classi le note e le voci dei bambini cantare tutti insieme “Tu Maria, splendida come il sole… Mamma, madre di Dio”!

E proprio con questa canzone, lo scorso venerdì 14 Maggio alle 20:30, è stata aperta la serata di preghiera mariana, condotta appunto dalle tre sezioni della Scuola dell'Infanzia, ma a cui hanno partecipato numerosi anche gli alunni della Scuola Primaria. La Direttrice sr. Elisabetta Fantoni, insieme a sr. Maria, ha accolto davanti alla chiesa di Santa Maria degli Angeli, dell'Istituto Don Bosco, tutte le famiglie e i loro bimbi che sono arrivati portando orgogliosi in mano un fiore che poi, entrando in chiesa, hanno posato nei vasi ai piedi dell'altare, come segno di partecipazione e dono alla Madonna. Gli stessi bambini si sono poi alternati al microfono per condurre la comunità presente nella recita del Rosario: la loro voce allegra e vivace, insieme alle preghiere recitate dalle Maestre e al discorso conclusivo del Parroco salesiano Don Giulivo, ha coinvolto tutti i partecipanti in un momento di profondo raccoglimento e condivisa felicità nel poter onorare questa festa di nuovo insieme ed in presenza, anche se distanziati. Che l'amore non conosce distanze è stato ben chiaro a tutti coloro che hanno potuto osservare, finito il momento di preghiera, i bambini correre e giocare nel prato dell'Oratorio Don Bosco, proprio secondo lo spirito del Santo e di Madre Mazzarello, ai cui valori e modelli si ispira l'Istituto Maria Ausiliatrice. Perché “la santità consiste nello stare molto allegri”: questo è il messaggio che la Scuola dell'Infanzia e tutto l'Istituto ha voluto seminare nel cuore di ogni bambino, per far vivere il mese Mariano come un mese di preghiera e di gioia da condividere insieme!

Elisa a nome dei docenti