L’équipe di animazione della Vita Consacrata USMI – CISM ha pensato di offrire a tutte le consacrate e consacrati, singoli e comunità, almeno una giornata di formazione on line.
Il tema affrontato è stato: “Nulla sarà più come prima!”, è stato detto e si continua a ripetere all’infinito da alcuni mesi. Certo, molte cose sono cambiate dall’inizio di questa pandemia, ma, a ben guardare, il cuore dell’uomo è rimasto lo stesso: pieno di paure, che poi confluiscono per lo più in un preoccupante aumento di violenze e di egoismo ma anche tanto cuore attento e generoso, come testimoniano il moltiplicarsi di volontariati e del farsi prossimo a chi, giovane e anziano, si trova più in difficoltà. Unica novità preoccupante, si può dire, oltre gli alti e bassi quotidiani del diffondersi del contagio, è il dilagare sordo e micidiale di un altro virus più pericoloso del Coronavirus, cioè una notevole dose di pessimismo, che sfocia per lo più nel nichilismo, ossia dovere costatare che il mito del superuomo, di cui ci siamo nutriti abbondantemente in questi ultimi 50 anni, con tanti miracoli della tecnica e del progresso senza limiti, è andato in mille pezzi, lasciandosi alle spalle i cocci di una fragilità e inadeguatezza mai provate prima. Si avverte così il rischio che tutto possa implodere, ma, in realtà, la storia dimostra che le crisi multiple che hanno oppresso l’umanità, possono rivelarsi una grande opportunità per dare il via e costruire un mondo nuovo, dove la giustizia, la verità e la bellezza possono esprimere un’umanità nuova. Si tratta della “rivoluzione della tenerezza” come la chiama papa Francesco, per sconfiggere la cultura del nulla, dello scontro e della violenza. E i segni di questa realtà stanno già spuntando come bisogno di vita nuova, di rinascita, di un nuovo inizio, bisogno di creare qualcosa di bello e di inedito, insomma di umanità e società nuove in un mondo davvero rinnovato. Qual è il ruolo della Vita Consacrata in tutto questo e verso quali prospettive?
La giornata è stata dedicata alla riflessione e al dialogo attorno al tema. Il titolo della giornata è stato Vita Consacrata: laboratorio di nuova umanità, con riferimento agli ultimi documenti: CIVCSVA, Il dono della fedeltà, la gioia della perseveranza e l’enciclica di FRANCESCO, Fratelli tutti.
Il programma della giornata è stato:
Presentazione dell'incontro
Laboratorio
Riflessione teologica/ecclesiologica: CESARE PAGAZZI
Riflessione psicologica: CHIARA D’URBANO
Reazioni e suggestioni
Prospettive di futuro: a cura del prof. GIOVANNI GRANDI e dell'equipe Cism-Usmi-Unpv
