Ecco alcune domande per capire la portata dell’inchiesta:

In questo tempo di pandemia come sta la tua fede?

Cosa è ti mancato della comunità?

Cosa hai apprezzato della tua comunità nel tempo di maggior diffusione del contagio?

Quante volte hai pregato in questo tempo?

Quali sono le persone della tua parrocchia che ti sono mancate di più?

Hai avvertito la presenza di Dio nella tua vita in questo tempo?

Che immagine di Dio hanno gli adolescenti?

Hai pensato qualche volta che questa epidemia sia stata voluta da Dio?

Come hai vissuto in questo tempo il tuo donarti agli altri?

Quanto è presente la Scrittura nei nostri percorsi con i giovani?

Sintetizzando, dalle risposte, sono emerse:

  • L’importanza della figura del sacerdote per il cammino di fede e come le forme di accompagnamento non siano un accessorio, ma sono quanto mai necessarie per alimentare la vita spirituale.
  • Una lacuna educativa da parte del clero verso il mondo adolescenziale
  • La Parola di Dio è la grande assente
  • L’assenza di un metodo di preghiera
  • I giovani della Diocesi di Piacenza-Bobbio hanno vissuto il tempo della quarantena donando il loro tempo e desiderano essere coinvolti
  • Gli adolescenti e i giovani ci hanno indicato i cammini da percorrere: Creare una rete di proposte caritative che abbiano i giovani come protagonisti integrando con il cammino di fede.

Con tutti gli oratori della diocesi abbiamo preso atto di quanto emerso e siamo stati stimolati a continuare la riflessione per dare nuove risposte.

Sr. Maria Rubini – sr. Franca Galetti