Ma questo è sempre stato il tuo modo di vivere la tua difficile situazione di salute: in silenzio, mai un lamento, mai!

Ci guardavi con i tuoi occhi grandi che ci interrogavano, tradendo una certa paura e noi non riuscivamo a fare altro che risponderti con una carezza e con parole rassicuranti.

Per tutti noi è stata una grande scuola di vita!

In comunità ci siamo incontrate per raccontare di te.

Sr. Michelina: cuore d’oro sensibile, accogliente, disponibile. Sappiamo il grande affetto per i tuoi famigliari ed eri contenta di essere stata trasferita a Genova per essere più vicina a loro. Ma un filo rosso ti legava anche ai bimbi della scuola. Presente all’assistenza durante le ricreazioni, sempre. Sr. Alberta ci ha raccontato che anche quando tornavi dalla terapia, ti facevi trovare al tuo posto, sebbene ti invitassero a riguardarti. E tu dicevi: “Quando sono con i bimbi, sono con il Signore”. E loro ti volevano bene e si incantavano ai tuoi racconti, mentre aspettavano che arrivasse la maestra.

Sr. Michelina: mani d’oro obbedienti ad un innato senso della bellezza che coglievi nelle forme, nei colori, nelle tonalità. Per questo creavi bellissimi lavoretti destinati a sostenere le adozioni a distanza, perché ti sentivi madre di tanti bimbi poveri e lontani che non avevano la possibilità di frequentare scuola.

Sr. Michelina: salesiana vera, ben riuscita. Insieme a te si stava bene, perché avevi un senso forte della comunità. Fine e delicata nel tratto, stabilivi con tutte rapporti semplici e sereni, senza far pesare le tue fatiche.

Questa mattina nel celebrare le Lodi, abbiamo introdotto così la preghiera del Padre Nostro: “Ti ringraziamo Signore per il dono di sr. Michelina alla sua famiglia, alla sua comunità, all’Istituto e alla Chiesa”.

Grazie, a te, sr. Miki, bella salesiana di Don Bosco!