Mia figlia si è laureata in Scienze dell'Educazione, esattamente una settimana fa, dedicandole la tesi. Enrica, nella sua immensa bontà d'animo e immensa disponibilità verso i "suoi" ragazzi, aveva grandi aspettative e progetti su mia figlia, aveva insistito molto perché facesse l'anno di Servizio Civile presso la vostra scuola.

Una copia della tesi verrà consegnata al marito e ai figli ed una copia ci piacerebbe potesse rimanere nel vostro Istituto.

La sua morte ci ha annientati, come avessimo perso un familiare, ma l'incredulità ed il dolore sono in parte leniti dalla certezza della resurrezione, dell'aver avuto il privilegio di ricevere il dono della sua persona, perché dono è stata per tutti noi. Così come siamo certi che lei non ci abbia lasciati, ma condivida con noi i nostri percorsi, guidi i nostri passi e vegli sulla sua famiglia come su di noi, che la sentiamo ancora vicina.

E ogni seme fecondo porta frutto, inevitabilmente.

Enrica era gioia di vivere, era allegria, era entusiasmo, era amore per i ragazzi.

Questo amore desideriamo coltivare al posto suo, per quello che possiamo fare. Il "GRUPPO NEVE" (cioè alcune famiglie ex del Don Lazzero, che ancora oggi si ritrovano per trascorrere alcuni giornate di sci a Carisolo, dove andavamo coi salesiani), ha deciso di devolvere la somma raccolta per perpetuare il ricordo di Enrica nella creazione della borsa di studio a suo nome. Borsa di studio che offriamo all’Istituto Maria Ausiliatrice a sostegno di iniziative per il bene dei ragazzi.”