La tesi prende in esame la riforma del sistema universitario che l’Unione Africana, sostenuta dall’UNESCO e da altre organizzazioni internazionali di carattere politico ed economico, ha intrapreso al fine di creare uno Spazio Africano di Insegnamento Superiore, con riferimento alla triplice missione di insegnamento, ricerca e servizio al territorio.

Il tema è stato approfondito da un intellettuale camerunese, Jean-Marc Ela, sacerdote cattolico nato a Ebolowa nel 1936 e morto a Vancouver, in Canada, nel 2008, Dottore in Teologia e Sociologia, che nei suoi studi ha posto un’attenzione particolare alle categorie sociali più fragili, quali i giovani, le donne, i contadini.

La ricerca prende in esame la dimensione filosofica del pensiero dell’Autore, per valorizzarne l’attualità e la pertinenza rispetto al dibattito mondiale contemporaneo sull’educazione e sulla scienza, in particolare rispetto alla missione dell’Università.

La ricerca prende in esame la dimensione filosofica del pensiero dell’Autore, per valorizzarne l’attualità e la pertinenza rispetto al dibattito mondiale contemporaneo sull’educazione e sulla scienza, in particolare rispetto alla missione dell’Università. Tale ipotesi è rafforzata dall’impegno educativo e culturale dell’autore, sia attraverso l’insegnamento universitario, sia tramite iniziative in favore dei gruppi sociali più vulnerabili, con cui ha intrapreso cammini educativi.

Alla luce del pensiero di Jean-Marc Ela, la proposta che emerge è quella di una riforma universitaria che crei nuove alleanze tra il sapere scientifico, il patrimonio culturale e il progresso sociale.

Da https://www.cgfmanet.org/ifma/educazione/dottorato-in-filosofia-delleducazione/