Costanza Giannoni, Emma Susini e Valentina Bani hanno creato settimanalmente un “libretto” in formato PDF, con attività e filastrocche per animare, insegnare qualcosa di nuovo e "distrarre"… una proposta molto importante soprattutto in questo tempo di assenza dalla scuola. La settimana scorsa i volontari hanno inserito poesie e filastrocche di Gianni Rodari in occasione del 40° anniversario della morte dello scrittore. Ora pensano a cosa poter proporre per l’estate che si avvicina sempre di più.

Nonostante la felicità delle volontarie di poter continuare il servizio, adattarsi al cambiamento non è stato semplice e tutte e tre hanno riscontrato alcune difficoltà: programmi informatici e tecniche che non sapevano padroneggiare, utilizzo prolungato del computer da concordare con gli altri componenti della propria famiglia. Ciò che tutte e tre sentono tantissimo è la mancanza dei bambini, il non avere più contatto con loro o ricevere dal loro sguardo il feedback sul lavoro svolto.

Con la quarantena i contatti sono stati interrotti e l’allontanamento ha minato i rapporti instaurati e la fiducia che, con un po’ di fatica, era stata conquistata. È dispiaciuto a tutte, in particolar modo ad Emma e Costanza poiché speravano di fare una forte esperienza nell’ambito dell’insegnamento, professione che desiderano intraprendere in futuro.

Fortunatamente, questo cambiamento, ha anche lati positivi, come ci racconta Valentina, che può dedicarsi con passione al disegno, attività che le piace molto e che esprime creando le illustrazioni con cui viene corredato il “libretto” rendendolo così più vivace e attraente.

Il dispiacere di non vedere i bambini rimane, ma nonostante le difficoltà si va avanti cercando di offrire il miglior aiuto possibile.

Ilaria Ciucci