Il Confronto 2020, fortemente voluto dall’Ispettoria salesiana del Medio Oriente, rappresenta un momento importante per la storia dei Salesiani in Egitto. Si, perché da oggi i giovani egiziani hanno iniziato a comprendere quale sia il movimento a cui appartengono, e che non sono soli nelle splendide attività che svolgono nelle tre Opere d’Egitto.

Insieme a loro, nella splendida cornice di Karmet el Wadi, a metà strada tra il Cairo e Alessandria, c’erano don Morkos, direttore del Cairo Zeitun e incaricato della Pastorale Giovanile egiziana, don Bassem e don Luca da Rod El Farag, don Jesudoss, direttore di Alessandria, e don Alejandro Mendoza, superiore dell’Ispettoria Salesiana del Medio Oriente. Ma non solo. Fortemente voluti dai salesiani del posto e dall’Ispettore hanno partecipato al confronto anche cinque italiani, una piccola delegazione di giovani, guidata da don Michelangelo Dessì, che nel corso di questi anni ha preso parte al progetto di collaborazione tra Salesiani Italia Centrale e MOR.

Laura Giordano, che sta vivendo il periodo di Postulato a Torino, ha fatto parte della piccola delegazione.

Da https://www.donbosco.it/Objects/Pagina.asp?ID=1732&Titolo=Confronto%20Egitto:%20buona%20la%20prima