Certamente c’è quello che gli adulti hanno detto che ci deve essere (libri, quaderni, matite, biro, ...). Poi, in ragione dell’età, ci sono le cose che i bambini e i ragazzi ritengono indispensabili al “viaggio a scuola”: il giocattolo preferito, il videogioco-speriamo-che-la-maestra-non-lo-veda, il cellulare-che-senza-non-posso-stare, .... Infine, ci sono le cose che non si vedono, di cui magari neppure chi porta lo zaino sulle spalle è consapevole. Cosa contiene lo zaino invisibile degli studenti? Timori, ansie, illusioni, speranze, desideri, paure? Ad esempio: quanti ragazzi oggi entrano a scuola con la preoccupazione di come gli altri li giudicheranno e di come sui social saranno rappresentati?...

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